La vacanza di tanti comaschi al lido di Villa Olmo (Cusa)
Como, 15 agosto 2017 - Corsa contro il tempo a lieto fine per il lido di Villa Olmo che ieri è tornato ad aprire i battenti. La struttura aveva chiuso a fine luglio dopo il passaggio di consegne, non senza polemiche, tra il vecchio e il nuovo affittuario, la Sport Management di Verona. A mettersi di traverso però sono stati alcuni problemi logistici, come la mancanza delle utenze primarie, e il meteo ai quali va aggiunto il proiettile che qualcuno ha fatto trovare sul bordo di una delle piscine. Una sorta di macabro avvertimento su cui stanno indagando i carabinieri.
Adesso però terminati i lavori è tempo di pensare a sole e tintarella al lido che da ieri ha aperto i battenti, anche se per un aperitivo di benvenuto nella zona bar. L’inaugurazione vera e propria è in programma oggi con l’attivazione delle due piscine, pronta ad accogliere i turisti in vacanza in città nel giorno di Ferragosto. «Una ventina di tecnici ha lavorato costantemente per raggiungere il più velocemente possibile l’obiettivo di restituire a tutti i cittadini il loro mare d’acqua dolce sulle sponde del Lago di Como – spiegano alla Sport Management – Alle 9 apriremo la zona delle piscine, un evento che permetterà a tutti gli utenti di tornare a rilassarsi in una delle strutture più suggestive della Lombardia». Il lido rimarrà aperto dalle 9 alle 19 mentre alla zona vasche si potrà accedere alle 10 alle 18. La società veronese si è impegnata con il Comune anche a riassumere parte dei dipendenti che erano rimasti senza lavoro dopo il passaggio di consegne.
Una decina in tutto tra bagnini e inservienti molti dei quali da anni impiegati all’interno del lido cittadino. Soprattutto per loro la ripresa dell’attività significa avere la garanzia di un posto di lavoro almeno fino a fine stagione. Per scrivere la parola fine sulle traversie del lido però si dovrà attendere almeno fino a dicembre, quando è prevista la discussione del ricorso presentato dal vecchio concessionario nei confronti del Comune. Palazzo Cernezzi ha già ottenuto una prima vittoria di fronte al Tar, adesso si tratterà di confermarla in appello.