Como, scacco matto alle malattie rare e il piccolo Francesco batte tutti

Affetto da una patologia neuromuscolare il campioncino milanese ha sbaragliato i suoi avversari al Teatro Sociale

Il piccolo Francesco Cucca e i suoi avversari

Il piccolo Francesco Cucca e i suoi avversari

Como, 24 febbraio 2018 - Il piccolo Francesco Cucca ha vinto anche quest'anno la sfida "Uno contro tutti". Organizzata nell'ambito dell'evento "Scacco matto alle malattie rare", svoltosi a Como al Teatro Sociale, la seconda edizione dell'iniziativa ha ospitato il campione quattordicenne, affetto da una rara patologia neuromuscolare, che ha sbaragliato ben dodici avversari in altrettante partite (nove vittorie, due pareggi e una sola sconfitta).

La manifestazione è stata organizzata dalle Pediatrie dell’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia e dell’Ospedale Valduce di Como in occasione della Giornata Mondiale delle Malattie Rare in collaborazione con il Circolo Scacchi Città di Como. Tanti gli ospiti che hanno voluto testimoniare la loro vicinanza alle persone affette da malattie rare e alle loro famiglie. L'incontro è stato aperto dal primario di Pediatria del Sant'Anna Angelo Selicorni che ha poi dato la parola a Mario Landriscina, sindaco di Como, a Daniele Lietti, primario di Pediatria del Valduce, a Pietro Cantone, pediatra dell'ospedale Sant'Anna e rappresentante dei Lions Club Monticello e Cernobbio, a Gianfranco Ferradini di Aidweb, a Daniela Maroni, consigliere regionale, e la campione di basket Ciccio Dalla Fiori. A spiegare le modalità di questa singolare gara è intervenuto Lucio Pede, presidente del Circolo Scacchi.

Tra gli avversari di Francesco quest'anno c'erano i rappresentanti di alcune associazioni che si occupano di malattie rare e alcuni giovani giocatori del Circolo Scacchi. Ecco i loro nomi: Juan Pablo Ramos Hinostroza, Nicola Bassiato, Giada e Iris Duraccio, Leonardo Marra, Emma Norelli, Federico De Dionigi, Tristan Ciceri, Nicholas Croci, Sauro Filippeschi, Francesco d'Ambrosio e Giorgia Vergallo. L'iniziativa è proseguita con un approfondimento dal titolo "Sulla scacchiera contano le buone mosse. E nella ricerca scientifica?". L'incontro è stato moderato da Angelo Selicorni e Daniele Lietti, direttore della Pediatria del Valduce. Sono intervenuti il professor Giuseppe Zampino, pediatra genetista dell'Unità di Malattie Rare e Difetti Congeniti Fondazione Universitaria Policlinico "A. Gemelli" di Roma, e il professor Giorgio Casari, docente e ricercatore del TIGEM - Telethon Istitute of Genetics and Medicine di Pozzuoli (NA) e dell'ospedale San Raffaele di Milano. L'iniziativa, sponsorizzata da aidWeb.org e dai Lions Club "Monticello" e "Cernobbio", è stata patrocinata da Comune, Fondazione Telethon, Uniamo - Federazione Italiana Malattie Rare onlus e Abio - Associazione per il Bambino in Ospedale. I partner sono l'Associazione S.I.L.V.I.A. onlus e la MaRaC - Malattie rare Como.