Malore in discoteca, clinicamente morta la ragazza di 26 anni

Per Roberta Orizio è risultato fatale un attacco d'asma che le ha provocato due arresti cardiaci. Gelmini: "Esempio per tutti noi"

Massaggio cardiaco

Massaggio cardiaco

Brescia, 28 settembre 2015 - Roberta è clinicamente morta. La  26enne bresciana sabato notte è rimasta vittima di un violento attacco d'asma mentre si trovava in una discoteca a Desenzano del Garda. Purtroppo l'encefalogramma al quale è stata sottoposta in mattina dai medici degli  Spedali civili di Brescia dove è ricoverata nel reparto di rianimazione, non ha evidenziato segni di vita. La famiglia della giovane, militante locale di Forza Italia, nelle prossime sei ore deciderà per il prelievo degli organi.  Roberta da anni soffriva d'asma e sabato notte si accasciata al suolo mentre era in compagnia di amici. Subito soccorsa dal personale della discoteca, ha accusato un primo attacco cardiaco e per cinquanta minuti è stata rianimata. Portata in ospedale è rimasta vittima di un secondo attacco cardiaco.

GELMINI: "ESEMPIO PER TUTTI  NOI" - "Ciao Roberta, la tua giovane vita è stata per tutti noi un esempio positivo, di entusiasmo e impegno. I tantissimi amici con cui abbiamo lavorato in questi anni, e in queste settimane per la Scuola di Calvagese, ricordano il tuo sorriso e la tua capacità di trasmettere gioia e vitalità, in ogni momento. Io stessa ti ho davanti agli occhi così: solare e generosa». Lo scrive in una nota il coordinatore lombardo di Forza Italia, Mariastella Gelmini ricordando Roberta Orizio, giovane esponente del movimento dichiarata clinicamente morta dopo un malore in discoteca. «Nel tuo Comune - scrive la Gelmini - tutti conoscono il tuo impegno per rendere bella e vivibile la città. Sei e rimani per il nostro movimento un punto di riferimento. In questi giorni siamo accanto ai tuoi familiari e ai tuoi amici. Il presidente Berlusconi, con tutti i responsabili dei coordinamenti giovanili, con i dirigenti e i militanti, rinnovano nel tuo nome un impegno forte per i giovani, per renderli protagonisti come volevi tu. Troveremo tutti insieme il modo per onorare la tua memoria. Un abbraccio fortissimo per il viaggio che ora intraprendi. Un abbraccio che comprende la tua mamma Graziella, tuo fratello Riccardo e il papà che abbracci ancora. Grazie Roberta".