Bergamo più sicura, arrivano i vigilantes notturni

Le guardie giurate armate saranno operative da mezzanotte e mezza fino alle 6,30 e vigileranno su 120 tra edifici, parchi e piazze, compresi quei quartieri più pericolosi

Vigilantes per la sicurezza in città

Vigilantes per la sicurezza in città

bergamo, 28 luglio 2016 - Bergamo città più sicura: dalla notte scorsa sono operativi i vigilantes che pattugliano parchi pubblici, piazze, quartieri e aree sensibili. Si tratta di una decisione della giunta di Giorgio Gori (Pd), che stamattina ha presentato il progetto: le guardie giurate armate saranno operative da mezzanotte e mezza fino alle 6,30 con due auto che vigileranno su 120 tra edifici, parchi e piazze, compresi quei quartieri dove i cittadini lamentano scarsa sicurezza.  L'apposito bando del Comune è stato vinto dalla società 'Civis': il modello adottato è simile a quello di Brescia, dove da anni l'amministrazione comunale ha affidato alla vigilanza privata il controllo della città nelle ore notturne. Per i primi quattro mesi il progetto sarà sperimentale, poi il Comune e la polizia locale potranno apportare correttivi per ottimizzare il servizio.

"Il servizio di vigilanza notturna rappresenta un punto importante per quello che riguarda il miglioramento della percezione di sicurezza della nostra città - ha commentato il vicesindaco Sergio Gandi, che stamattina ha illustrato l'iniziativa -. Chiudiamo il cerchio iniziato con la riorganizzazione del comando della polizia locale nell'estate 2015. Il personale della Civis pattuglierà la città seguendo dei percorsi pianificati in aree potenzialmente più sensibili: potranno intervenire qualora fossero testimoni diretti di un reato o di una situazione potenzialmente a rischio e contattare la centrale operativa della polizia locale". Prosegue Gandi: "Cerchiamo così di lavorare con un approccio integrato, ovvero su piani molteplici, intensificando la presenza sul territorio con una struttura complementare alle forze di polizia e garantendo occhi in più su luoghi pubblici o potenzialmente a rischio".