Bergamo, violenza sessuale ai danni di un disabile psichico: arrestato pachistano

Lo straniero avrebbe approfittato delle condizioni della vittima per mettere in atto gli abusi

Carabinieri (foto Germogli di repertorio)

Carabinieri (foto Germogli di repertorio)

Cologno al Serio (Bergamo), 14 febbraio 2018 - Un pachistano di 38 anni, in Italia da oltre dieci e residente a Cologno al Serio, è stato arrestato dai carabinieri di Treviglio su esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Bergamo per violenza sessuale nei confronti di un trentenne disabile psichico. Il pachistano, secondo quanto ricostruito dai militari, avrebbe approfittato proprio delle sue condizioni per mettere in atto gli abusi. Il giovane si è poi confidato con un amico, che ha fatto partire l'indagine. Trasportato successivamente in ospedale a Treviglio, i primi accertamenti medici hanno permesso di confermare l'avvenuta violenza sessuale ai danni del trentenne.

Nel 2008 il pachistano ora arrestato dai carabinieri era stato denunciato a piede libero per tentata violenza sessuale nei confronti di un minorenne per un episodio che si era verificato sempre in provincia di Bergamo. In questa seconda circostanza, nel giro di poche ore, dopo aver raccolto il racconto della vittima, sentita anche mediante l'ausilio di uno psicoterapeuta, i carabinieri sono riusciti a risalire al pachistano. Hanno sequestrato alcuni vestiti a casa sua per degli approfondimenti. Sequestrato anche materiale informatico. La vittima della violenza sessuale è stata ricoverata in ospedale: 20 i giorni di prognosi. Il pm titolare del fascicolo, Laura Cocucci, ha chiesto e ottenuto dal gip Ciro Iacomino un'ordinanza di custodia cautelare: nei prossimi giorni l'immigrato sarà interrogato.