Varese, pareggio con l'Avellino. Ma è festa fra tifosi dopo il raid dei vandali all'Ossola

A Trotta risponde Falcone, il punto non serve molto a entrambe le squadre. Il presidente della Lega di Serie B elogia le due tifoserie dopo l'accoglienza riservata ai tifosi dell'Avellino che hanno dovuto sopportare il disagio del rinvio

Trotta attacca la difesa del Varese

Trotta attacca la difesa del Varese

Varese, 19 aprile 2015 - Il pareggio fra Varese e Avellino all'Ossola è più un danno per gli irpini che un guadagno per i lombardi. Finisce 1-1 dopo le contestazioni dei tifosi nella notte fra venerdì e sabato, con Falcone che al 20' del secondo tempo replica a Trotta, in rete al 32'. L'Avellino passa in vantaggio nel primo tempo in un momento di provvisoria l'inferiorità numerica con un colpo di testa che batte Perucchini. Al 65' pareggia Falcone appena entrato sugli sviluppi di un calcio d'angolo.

Una partita disputata di domenica a causa del rinvio dovuto agli atti vandalici che hanno devastato nella notte fra venerdì e sabato lo stadio Ossola. Ma non tutto il male vien per nuocere, secondo il direttore generale della società lombarda Giuseppe D'Aniello.  «Da una pagina nera, ne può nascere una bella, positiva per il calcio. È il caso di Varese-Avellino», ha detto. Il rinvio aveva provocato infatti un certo disagio da parte di quei 350 sostenitori che si sono sobbarcati un viaggio da Avellino a Varese. Cinquanta di loro hanno deciso di tornare a casa, per loro, grazie all'accordo fra la Lega e le due società, è previsto il rimborso del biglietto. Ma sono gli altri 300 che sono stati accolti dalla tifoseria locale con cui è nata una vera e propria amicizia sancita da una festa organizzata ieri sera nella città lombarda. Una vera e propria festa della birra che ha cementato un'amicizia fra le due tifoserie e che ha fatto il paio con l'attivismo di Croce rossa e Comune che con generi di conforto hanno cercato di ridurre il più possibile i problemi del pernottamento per i tifosi irpini. Un'accoglienza proseguita oggi sugli spalti dell'Ossola. Senza dimenticare lo sforzo dei padroni di casa nel ripristinare il terreno dell'Ossola in tempi record e la solidarietà dell'Avellino che non ha proposto alcun reclamo. Felice anche il presidente della Lega Serie B Andrea Abodi: «Questo è il calcio che vogliamo. Complimenti alle due società e ai loro tifosi».