All’ippodromo di Varese si riparte con il Premio Mario Benetti

Il weekend coinciderà con la ripresa dell’attività all’ippodromo di Varese. È prevista per domani la riunione inaugurale, da lì in poi due appuntamenti settimanali fino all’atto conclusivo del 28 agosto. Nella conferenza di presentazione il presidente della Varesina Guido Borghi dipinge partendo, dall’ippodromo della città giardino, il quadro dell’ippica tricolore. A non cambiare è l’insofferenza per il trattamento ricevuto nonostante gli investimenti per tenere alto il nome dello sport tanto amato. Nel mirino per esempio la vicina Milano "abbiamo numeri migliori sia per cavalli ospitati che allenatori al lavoro perché garantiamo un’accoglienza attenta e servizi di alto livello". Attenzione anche al pubblico (capienza massima 1000 a sera) che potrà “gustarsi“ le varie corse anche usufruendo di un Tondino messo a nuovo e che affiancherà a livello di offerta il ristorante panoramico. Il polso del movimento resta flebile ma Borghi guarda con fiducia all’apporto di Francesco Battistoni. "Finalmente dopo anni abbiamo un sottosegretario che sembra intenzionato a portare avanti un bel progetto e a riportare questa realtà ai fasti del passato".

Tornando al locale si è detto pronto a fare la sua parte il sindaco Davide Galimberti. "Ci impegneremo – ha commentato – a fare qualcosa anche in questo impianto dopo averlo fatto per altri in città. Le Bettole rappresentano un complesso che supera i confini dello sport. Grazie al mondo dell’ippica e alla Varesina per l’estate che ogni anno regala alla città, ma sono sempre tanti coloro che amano trascorrere qui parte della stagione estiva". Questa prederà il via come detto domani col Premio Mario Benetti, l’atteso Criterium Varesino è invece fissato per il 31 luglio. Per chiudere alla grande la 70° edizione del Gran Premio Città di Varese.

Mattia Boria