REDAZIONE VARESE

Primarie centrodestra a Busto Arisizio, vince Emanuele Antonelli

In lizza per essere scelto come candidato sindaco c'erano anche Paola Reguzzoni ed Eugenio Vignati di ROSELLA FORMENTI

Eugenio Vignati, Paola Reguzzoni ed Emanuele Antonelli

Busto Arsizio (Varese), 4 aprile 2016 - Sarà Emanuele Antonelli il candidato del centrodestra alle prossime elezioni amministrative. Ieri sera il verdetto arrivato poco dopo le 21.30 a conclusione dello scrutinio, al Museo del Tessile, per l’intera giornata, dalle 9 alle 20 “seggio unico” delle primarie, un’esperienza nuova per la coalizione, con un’affluenza da record, 3766 votanti. 

Per Antonelli 1978 preferenze, un successo personale molto importante.«Sono emozionato per la partecipazione dei cittadini – ha detto a caldo – mi ritrovo con un risultato storico».  Poi l’abbraccio con i familiari. La sfida coinvolgeva Paola Reguzzoni, leghista, attualmente assessore ai Lavori pubblici ( Lega Nord, FdI, Per una città concreta) che ha ricevuto 1104 preferenze, Emanuele Antonelli, commercialista, ex coordinatore cittadino del Pdl ( FI, Lega Civica, Lista Antonelli per Busto, Ncd) ed Eugenio Vignati, medico, direttore ospedaliero, in passato, nelle file della Dc, consigliere comunale ed assessore (Indipendenti di centro) che invece ha incassato 665 voti.

Tre esperienze differenti, espressione di un centrodestra composto da varie anime, dalla Lega a FI, da Fratelli d’Italia agli Indipendenti di centro, che ora dovrà cercare di proseguire il cammino verso le elezioni comunali compatto per non perdere la partita più importante. Nei giorni scorsi, le fibrillazioni non sono mancate, tuttavia la coalizione ha dovuto dare dimostrazione di unità nel momento in cui ha chiamato i cittadini elettori al Museo del Tessile per scegliere il candidato sindaco, quel nome sul quale nelle settimane precedenti le segreterie politiche non sono riuscite a trovare l’accordo.

I cittadini hanno risposto alla chiamata, a migliaia ieri si sono presentati per partecipare a quella che il sindaco Gigi Farioli ha definito “una festa della libertà e della democrazia”, e tale è stata, pronti a indicare sulla scheda il nome di chi sfiderà Gianluca Castiglioni (centrosinistra). Da oggi, deciso il candidato, Emanuele Antonelli, il centrodestra riparte. Archiviate le primarie, si guarda a Palazzo Gilardoni con l’obiettivo di non perdere il governo della città nel segno della continuità con l’amministrazione del sindaco uscente, Gigi Farioli. E lo slogan non può che essere “tutti per uno”, mettendo da parte le tensioni dei giorni scorsi: vietati gli sgambetti, c’è una scelta degli elettori da rispettare. 

di ROSELLA FORMENTI