
Antonella Ghiorso, area manager Varese di Unicredit
Varese, 26 aprile 2016 - Una rete diffusa in 16 Paesi, uffici di rappresentanza in altre 19 nazioni e - grazie a circa 4mila accordi stretti con banche locali - una presenza in 175 Stati del mondo. Sono numeri da capogiro quelli offerti da UniCredit alle imprese intenzionate a investire all’estero, un fondamentale servizio di accompagnamento del quale usufruiscono anche numerose aziende del territorio. Che, stando agli ultimi dati, sono in deciso aumento.
Antonella Ghiorso, area manager Varese di UniCredit: come si sviluppa l’attività del gruppo in questo specifico settore? «La nostra attività di consulenza è resa possibile proprio da un network unico nel panorama bancario italiano: basti pensare che in Bulgaria e in Croazia occupiamo circa il 20% del settore e in altri quattro Paesi europei il 10%. UniCredit offre alle aziende una completa gamma di prodotti necessari per operare al di fuori dei confini nazionali, così l’imprenditore trova all’estero una banca uguale in tutto e per tutto a quella italiana». Insomma, un approdo al mercato internazionale molto più semplice di quel che si possa pensare... «Assolutamente sì, e questo grazie ai 300 professionisti che svolgono la funzione di entry point per la rete commerciale italiana. Ad esempio, l’imprenditore che deve investire in Polonia può farlo anche grazie alla presenza in loco dei nostri uffici: questo network ci permette di conoscere molto bene i mercati, di trovare controparti affidabili e di contattare le istituzioni locali, mentre le imprese sanno di poter cominciare a lavorare tranquillamente». Quali sono i dati relativi al vostro rapporto con le imprese del Varesotto? «Nel corso del 2015 ne abbiamo accompagnate all’estero 87, 18 in più di quanto accaduto l’anno precedente, ma il meglio deve ancora venire: secondo i nostri studi, il boom dovremmo registrarlo a fine 2018»