Veduta aerea di Varese
Varese, 13 gennaio 2016 - Concerti di alto livello, mostre, convegni, rievocazioni storiche. Comincia a delinearsi il calendario degli eventi per festeggiare i 200 anni dell’elevazione di Varese al rango di città, avvenuta il 6 luglio del 1816 con la notifica della risoluzione imperiale di poche settimane prima.
Le iniziative prenderanno il via sabato 7 maggio in occasione di San Vittore, patrono cittadino, per terminare sabato 9 luglio. Due mesi di eventi che comprenderanno dunque il 6 luglio, eventi che entro la fine del mese saranno inseriti in una prima bozza di calendario. Martedì prossimo, intanto, in occasione del suo viaggio istituzionale a Salisburgo il governatore Roberto Maroni porterà nella città austriaca un video e alcune slide della città di Varese, per gettare il seme di ciò che nelle intenzioni di Palazzo Estense dovrà sbocciare in una sorta di gemellaggio.
«All'Austria ci uniscono molte cose - dice l’assessore al Marketing territoriale, Sergio Ghiringhelli - innanzitutto il fatto che l’elevazione a città arrivò quando Varese era sotto il dominio austriaco, poi basti pensare ai Giardini Estensi che praticamente sono una copia di quelli di Schönbrunn». Il sogno è portare a Varese la Mozarteum Orchestra di Salisburgo, una delle più prestigiose al mondo. «Nei due mesi di iniziative mi piacerebbe organizzare un concerto di alto livello a settimana - dice Ghirnghelli - raccontando i vari periodi storici della città attraverso la musica. Ma i temi da approfondire sono davvero tanti, penso ad esempio alle trasformazioni urbanistiche di una città che 200 anni fa aveva 10mila abitanti e adesso ne ha otto volte tanti».
Nei prossimi giorni saranno istituite due commissioni, una d’onore e una organizzativa. La prima sarà composta da otto persone e avrà compiti di rappresentanza; ne farà parte sicuramente il sindaco, Attilio Fontana, affiancato da esponenti delle realtà istituzionali e socioeconomiche della città. La seconda avrà invece un ruolo organizzativo ed esecutivo e sarà composta da dieci persone: l’assessore Ghiringhelli, il suo omologo alla Cultura, Simone Longhini, e altri otto componenti che sarà compito della Giunta individuare. Inoltre, saranno coinvolte le scuole superiori cittadine: toccherà a loro ideare e disegnare il logo per i festeggiamenti dei 200 anni di Varese Città.