Il centrodestra punta su Bianchi. Passa la prima scelta della Lega

Varese, 30 giugno 2021 -  La svolta tanto attesa alla fine è arrivata. Dopo tre settimane di incontri, riflessioni e un’ampia rosa di nomi vagliati, il centrodestra ha finalmente il suo candidato per Varese. Si tratta di Matteo Bianchi, ex sindaco di Morazzone e deputato leghista dal 2018. Un ritorno alle origini, visto che il suo era stato il primo nome ad essere indicato, un anno e mezzo fa, in casa centrodestra. Chi segue da vicino le vicende politiche varesine ben ricorderà che a inizio 2020 la Lega stava ragionando sulla sua candidatura per Palazzo Estense. Ma i piani erano poi cambiati, prima con la pandemia che aveva rallentato l’avvicinamento alle elezioni e poi con la scelta di virare sulla candidatura di Roberto Maroni. I problemi di salute dell’ex ministro, però, hanno rimesso tutto in gioco e la Lega ha ripuntato su Bianchi. L’annuncio lo ha dato lui stesso con un post pubblicato ieri su Facebook. "È giunta l’ora di mettersi in prima linea per restituire, con impegno e dedizione, quanto la città mi ha donato – ha scritto – ho deciso, con entusiasmo e convinzione, di dare la mia disponibilità a candidarmi per la carica di sindaco di Varese. Ho la presunzione di poter costruire un’offerta per la città alternativa a quella della sinistra". Le sue parole hanno riportato l’entusiasmo in tutta la coalizione, a partire proprio dalla Lega. I primi a complimentarsi sono stati il commissario cittadino Cristiano Angioy Viglio e il consigliere regionale Emanuele Monti. Anche il presidente della Regione (ed ex sindaco di Varese) Attilio Fontana ha commentato la scelta di Bianchi: "È perfetto, una persona capace con esperienza e intelligenza. Penso che sia la scelta migliore per Varese in assoluto. È bravissimo e sarà un bravissimo sindaco". E sul telefono di Matteo Bianchi ieri mattina è arrivato un messaggio da parte del sindaco uscente, Davide Galimberti, che ha voluto rivolgersi al suo sfidante per ottobre. "Che sia una campagna basata sui contenuti e sulla concretezza. Non sugli slogan. In bocca al lupo".