Una panchina rossa in Municipio per ricordare i piccoli Giada e Alessio

Una panchina rossa in Municipio  per ricordare i piccoli Giada e Alessio

Una panchina rossa in Municipio per ricordare i piccoli Giada e Alessio

di Lorenzo Crespi

Un anno dopo Mesenzana ha ricordato Giada e Alessio: a 12 mesi esatti dalla tragedia familiare che ha sconvolto un’intera comunità il paese si è ritrovato nuovamente intorno a mamma Luana. L’occasione era l’inaugurazione di una panchina rossa all’ingresso del Municipio, dedicata proprio ai due bambini, di 13 e 7 anni, uccisi dal padre il 24 marzo 2022 prima di togliersi la vita. A scoprire il terribile accaduto fu proprio la madre, andando a prenderli per portarli a scuola. Momenti strazianti che ha ripercorso nelle parole pronunciate durante la cerimonia davanti al Comune. "È passato un anno da quando quella maledetta mattina il mio cuore è andato in pezzi. A volte mi sveglio e penso che sia stato solo un brutto incubo, e invece questo incubo è destinato a durare per tutta la mia vita. Mi manca tutto di loro: i sorrisi, i capricci, gli abbracci, i baci, mi manca ogni cosa". Ha ricordato il bar dove Alessio voleva andare a prendere le caramelle e il maneggio dove Giada andava a cavallo. Ma ha anche ringraziato i familiari e gli amici che le sono stati vicino: "è anche merito loro se passo dopo passo sto riuscendo ad andare avanti". A promuovere l’iniziativa l’associazione Anemos insieme all’amministrazione comunale, nel ricordo anche di un’altra vittima di Mesenzana, Alessandra Camboni, uccisa dal padre nel 2011. "Questa panchina - ha concluso Luana Vivirito - è il ricordo di tre vite spezzate dalla violenza, ma potrebbe essere una speranza e un aiuto per altre donne che magari acquisiscono la consapevolezza di essere in pericolo, di poter andar via in tempo per la loro salvezza e quella dei loro figli". Aspetto ribadito da Anna Marsella, presidente dell’associazione. "Nelle situazioni di violenza noi donne dobbiamo trovare la forza, anche se è difficile: dobbiamo andare via al primo schiaffo". Le due giovani vittime sono state ricordate dai loro coetanei: i bambini della primaria hanno cantato una canzone di Mr.Rain "con" Alessio: dall’altoparlante è uscita la sua voce registrata. Poi gli hanno dedicato alcuni pensieri: "Era un bambino bellissimo, silenzioso e gentile. Abbiamo pianto tanto e abbiamo guardato al cielo e ci è sembrato di ritrovarlo: un angioletto biondo, tra le nuvole". A ricordare Giada, sempre in musica, i compagni di scuola.