Tradate, travolto da un ubriaco: morto ciclista 45enne

L'uomo stava percorrendo la statale Varesina 233, quando è stato investito da un'automobile guidata da un 22enne

Sono intervenuti i carabinieri

Sono intervenuti i carabinieri

Tradate (Varese), 15 aprile 2019 - Incidente mortale ieri mattina a Tradate, vittima un uomo di 45 anni, di origine rumena, Petru Arustei, che in bicicletta stava percorrendo la statale Varesina 233 ed è stato investito da un’auto. Alla guida della vettura un 22enne, di Tradate, risultato positivo all’alcoltest, arrestato dai carabinieri per omicidio stradale.

L’urto che non ha lasciato scampo all’uomo, residente con la famiglia a Cislago, è avvenuto intorno alle 6,30. Il 45enne viaggiava in bicicletta lungo la Varesina, all’improvviso all’altezza di una rotonda, quella tra la statale e via Albisetti, l’impatto con la macchina, condotta dal ventiduenne. Il ciclista è stato scaraventato con violenza a terra, l’automobilista ha chiamato immediatamente i soccorsi, sul posto in pochi minuti l’autoambulanza e l’automedica, ma ai soccorritori le condizioni dell’uomo sono apparse subito gravissime, a causa delle ferite riportate. Trasportato all’ospedale di Tradate, è deceduto poco dopo: non c’è stato nulla da fare, inutili i tentativi di salvargli la vita.

Sul luogo dell’incidente i Carabinieri della compagnia di Saronno e della tenenza di Tradate che hanno raccolto tutti gli elementi utili a fare chiarezza sulla dinamica. I militari hanno ascoltato la testimonianza del 22enne automobilista alla guida della vettura che aveva travolto il ciclista e che potrebbe aver avuto un colpo di sonno. Il giovane è stato sottoposto all’alcoltest ed è risultato positivo. In tarda mattinata, al termine degli accertamenti, è stato arrestato per omicidio stradale. Agli uomini dell’Arma il difficile e delicato compito di informare della tragica morte del 45enne la moglie, raggiunta nell’abitazione a Cislago, la donna apprendendo quanto era accaduto al marito è stata colta da malore. Il giovane arrestato è ai domiciliari.