Spinta fatale nella rissa. Non fu omicidio: assolto

Cade l’accusa per Luigi Cetraro nei confronti di Manuel Cantisani morto nel 2018 nel parcheggio della discoteca di Vergiate

Il corso della giustizia: un processo celebrato in un’aula di tribunale

Il corso della giustizia: un processo celebrato in un’aula di tribunale

Busto Arsizio (Varese) - Assolto ieri mattina al Tribunale di Busto Arsizio con sentenza di primo grado Luigi Cetraro, 32 anni, accusato di omicidio preterintenzionale dalla Procura di Busto Arsizio nei confronti di Manuel Cantisani, il giovane di Cardano al Campo, deceduto il 20 maggio del 2018 nel parcheggio della discoteca Picasso di Vergiate al culmine di una rissa. E’ la decisione della Corte d’Assise bustese presieduta da Nicoletta Guerrero, per lui la pm Martina Melita aveva chiesto una pena di 6 anni e otto mesi. A Cetraro veniva contestata una spinta data a Cantisani che sarebbe quindi caduto a terra e successivamente investito dall’auto di Marco Moncer, condannato nel mese di luglio dello scorso anno con rito abbreviato a 12 mesi (pena sospesa) per omicidio stradale. Ieri l’assoluzione per l’imputato, la pm deciderà se appellarsi dopo aver letto le motivazioni della sentenza che non arriveranno prima di 40 giorni.

Secondo quanto ricostruito nel corso delle indagini la notte tra sabato 19 e domenica 20 maggio del 2018 era scoppiata una rissa tra un gruppo di giovani, Cantisani intervenne forse per difendere un amico e fu spinto, finendo a terra poi investito dall’auto guidata da Moncer. Nel marzo 2019 la procura aveva chiesto l’archiviazione, successivamente il gip Piera Bossi chiese nuove indagini che nel gennaio 2021 si sono concluse con il rinvio a giudizio di due indagati, Moncer e Cetraro, le accuse omicidio stradale e omicidio preterintenzionale. Nel luglio dello scorso anno il gup di Busto Arsizio Stefano Colombo ha condannato Moncer a 12 mesi per omicidio stradale, nella stessa udienza ha predisposto il rinvio a giudizio di Cetraro, imputato nello stesso procedimento ma con l’accusa di omicidio preterintenzionale: sarebbe stato lui a dare la spinta che fece cadere il giovane di Cardano al Campo, poi finito sotto le ruote dell’auto di Moncer. Ieri mattina l’assoluzione a Busto Arsizio per Cetraro.