REDAZIONE VARESE

Saronno: i gradoni del centro sportivo rifugio per senzatetto

Degrado nella struttura comunale. Il sindaco: "La polizia locale effettuerà un sopralluogo" di SARA GIUDICI

I gradoni del campo di via Sabotino

Saronno (Varese), 7 aprile 2016 - Una coperta sui gradoni per cercare di rendere meno duro il cemento, una per coprirsi completamente cercando di proteggersi dal freddo, le scarpe appoggiate accanto al giaciglio di fortuna: così alcuni senzatetto si sono abituati a vivere sui gradoni del centro sportivo di via Sabotino, a Saronno.

Il problema dei senza fissa dimora, soprattutto stranieri, che durante la giornata bivaccano nei pressi della piccola tribuna del campo da calcio della struttura di proprietà comunale gestita dalla Robur è noto da tempo. I gradoni sono all’esterno della recinzione e spesso si ritrovano una decina di persone. Nelle ultime settimane i residenti si sono però accorti che i senzatetto non solo bivaccano nel corso della giornata, ma trascorrono lì anche la notte. All’imbrunire dai cespugli intorno all’area escono coperte e cuscini, che vengono utilizzanti per rendere il cemento meno scomodo nella speranza che la notte passi rapidamente. Alcune fotografie della 'dimora' di questo gruppo di stranieri sono state postate anche sui social network, a partire dal gruppo 'Sei di Saronno se' su Facebook dove sono state al centro di un vivace dibattito.

Contrattapposte le opinioni: tra chi si preoccupa per il livello d’indigenza dei senzatetto e chi chiede più rispetto per gli spazi comuni. A preoccupare sono anche gli aspetti igienici e sanitari, visto che gli stranieri utilizzano i cespugli come bagni pubblici e abbandonano rifiuti un po’ ovunque. Da qui la richiesta di un intervento dell’amministrazione comunale. "Ringrazio i cittadini della segnalazione – commenta il sindaco Alessandro Fagioli. che ha tenuto per sé anche la delega alla sicurezza – ho incaricato la polizia locale di effettuare sopralluoghi e monitoraggi per capire la portata del fenomeno e intervenire". Effettivamente in città è in vigore un regolamento di polizia locale che vieta il bivacco nelle aree verdi, tanto che su questo fronte in passato sono già state emesse delle sanzioni. Il problema dei senza fissa dimora che occupano stabili abbandonati è molto forte in città, soprattutto nelle aree dismesse.