Si allungano i tempi per la riapertura delle scuole di Pontevecchio a Magenta e, rispetto a quanto era stato preventivato, si registra un incremento dei costi. La scuola era stata chiusa nel mese di marzo dopo che erano state trovate delle particelle di amianto nelle piastrelle, con conseguente trasferimento degli alunni alle 4 Giugno. Il Pd locale, visto che i lavori non partivano, ha indetto una protesta di fronte alle scuole chiedendo al primo cittadino se potrà mai essere rispettata la promessa di riapertura il primo settembre. "Lo scorso 5 maggio – spiega Del Gobbo – è arrivato l’esito definitivo delle indagini sui materiali che ha complicato notevolmente le cose. Siamo passati da 300 metri quadri di piastrelle da sostituire con una spesa stimata di 100mila euro, a 1.700 metri quadri con una spesa di 255mila euro". Così sarà inevitabile uno slittamento con i lavori che saranno completati entro il 31 dicembre. "Per noi la scuola di Pontevecchio rappresenta una priorità e abbiamo le risorse per intervenire", conclude l’assessore Giampiero Chiodini e aggiunge che verranno riconfermate le navette per gli spostamenti, mentre il vicesindaco Enzo Tenti assicura che appena arriverà il benestare di Ats si procederà alla sostituzione delle piastrelle. G.M.
CronacaScuola di Pontevecchio a Magenta, riapertura slittata al 31 dicembre, costi maggiori