Profughi ucraini Corsi gratuiti per badanti e colf

Pieno sostegno da parte dell’amministrazione comunale di Busto Arsizio alla società cooperativa Abici che in collaborazione con Domina (associazione nazionale famiglie datori di lavoro domestico) propone corsi gratuiti per colf, badanti e baby -sitter, destinati a cittadini disoccupati, percettori di reddito di cittadinanza e a profughi ucraini. Palazzo Gilardoni ha messo a disposizione 7 mila euro.

Si parte questo mese, full immersion di 74 ore a partire dal 6 giugno a villa Tovaglieri fino al 26 luglio, tre giorni alla settimana, otto ore al giorno, quattro al mattino e quattro al pomeriggio, per un totale di 74 ore così divise: 40 per il corso colf generico polifunzionale e 34 per quello di specializzazione per badante o baby-sitter. Il progetto verrà attivato con un minimo di 15 partecipanti che al termine riceveranno un attestato, quindi saranno in grado di proporsi e cercare un lavoro.

È previsto anche un modulo formativo aggiuntivo per la lingua italiana utile per l’inclusione e attinente al lavoro domestico. Le 40 ore del corso di colf generico mirano a sviluppare le competenze di base e specifiche per accrescere il valore delle professioni di aiuto e fornisce una base teorica, pratica e metodologica per svolgere al meglio il proprio lavoro di aiuto in famiglia. Quello per badante (34 ore) punta a qualificare al meglio coloro che assistono gli anziani e le persone diversamente abili e quello di baby-sitter (34 ore) i bambini. "Il corso per i residenti è rivolto soprattutto ai percettori del reddito di cittadinanza e ai disoccupati – spiega l’assessore all’inclusione sociale Paola Reguzzoni -. Si tratta di uno dei tanti interventi che l’amministrazione vuole mettere in campo a sostegno delle persone che hanno bisogno di rientrare nel mondo del lavoro e ritrovare l’autonomia". R.F.