Partiti gli scavi di prova all’ex Isotta Fraschini

Serviranno a stabilire modalità, tempi e costi della successiva bonifica

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Sono partiti i lavori di bonifica all’area ex Isotta Fraschini, oggetto del piano di rigenerazione urbanistica che Saronno Città dei Beni Comuni ha presentato alla cittadinanza nella lunga serie d’incontri Officina Vivaio, tda gennaio ad aprile. La prima fase del percorso di bonifica, denominata “campo prova“, avrà la durata di 46 settimane e consiste in uno scavo preliminare il cui scopo è fornire una valutazione complessiva e precisa degli interventi da effettuare, in modo da stabilire tempi e costi.

A valutare gli esiti del “campo prova“ sarà l’Arpa, che comunicherà il parere agli uffici comunali. Una volta ottenuto il permesso di partire ed espletate le procedure burocratiche, la bonifica partirà con la “Fase 1“, ovvero dall’area a Nord vicina alla Bernardino Luini e alla ferrovia, per rendere questo primo lotto pronto a ospitare eventi pubblici il prima possibile, indicativamente entro i primi mesi del 2023. Sarà questa la prima area restituita alla vita pubblica della città. L’avvio del “campo prova“ è un passaggio molto importante per il progetto dell’ex Isotta e, come sempre, tutti i dati che verranno raccolti saranno pubblicati. L’obiettivo è dare modo di attingere a queste informazioni con facilità, esprimendo le proprie valutazioni sulla bontà del lavoro svolto non solo dal punto di vista tecnico e procedurale ma soprattutto da quello qualitativo, considerato l’impatti ambientale delle bonifiche sul territorio.

Obiettivo della proprietà è realizzare uno spazio per l’Accademia di Brera, con studenti e docenti che dovrebbero iniziare con le lezioni del corso di studi a Saronno per l’avvio dell’anno accademico 20232024. Tra i primi progetti anche la realizzazione di un maxi tendone per eventi e la riqualificazione dell’ex edificio Bernardino Luini con una piazza al posto del mini-parcheggio all’ingresso posteriore della stazione.

S.G.