LORENZO CRESPI
Cronaca

Varese, nuova sede del mercato: ecco le tre ipotesi

Il Comune: "Piazza Repubblica, Schiranna o mini-eventi nei rioni"

Il mercato dovrà trasferirsi da piazzale Kennedy per lavori

Il mercato dovrà trasferirsi da piazzale Kennedy per lavori

Varese, 22 maggio 2019 - Sono tre le opzioni per il futuro del mercato. L’Amministrazione comunale le ha presentate ai responsabili dei commercianti in occasione della riunione della commissione Attività Produttive. Un momento per fare il punto della situazione in vista dei lavori del Piano Stazioni, che tra un anno coinvolgeranno l’area. Con l’avvio dei cantieri sarà quindi necessario trovare una nuova casa per l’attività degli ambulanti, attualmente in piazzale Kennedy. Sono intervenuti il sindaco Davide Galimberti e gli assessori Ivana Perusin, Francesca Strazzi e Andrea Civati. Una delle possibilità al vaglio è quella di trasferire le bancarelle in un luogo storicamente simbolico: piazza Repubblica, che fu sede del mercato coperto. Il numero degli stalli sarebbe inferiore rispetto ma verrebbero potenziati i giorni di allestimento, a favore dei commercianti.

Da tre a cinque quindi, con una durata lungo tutto l’arco della settimana. Sarebbe anche un modo per dare un utilizzo continuativo a un’area così centrale, spesso considerata a rischio degrado. Un’altra ipotesi è quella di spostare il mercato dal centro a una zona periferica, che verrebbe così trasformata in un nuovo polo commerciale. La sede individuata dall’amministrazione al momento è quella del piazzale Roma alla Schiranna, dove gli spazi non mancano. Infine la terza idea: da un unico grande mercato a più mercati di dimensioni ridotte nei rioni, con l’obiettivo di rendere più vivi i quartieri. Una scelta che comporterebbe difficoltà dal punto di vista organizzativo. «Si tratta di un tema molto delicato – spiega l’assessore Perusin – perché attorno al nostro mercato ruotano quasi trecento famiglie». Il Comune vede quest’esigenza obbligata anche in un’ottica di opportunità, con la possibilità di ripensare l’attività del mercato dandole nuova veste, con una proposta più ricca e competitiva a favore degli esercenti e dei cittadini.

«Le opzioni presentate – hanno affermato il direttore di Confcommercio Ascom Varese Roberto Tanzi e i rappresentanti di Confcommercio Fiva Rodolfo Calzavara e Riccardo Bellotti – sono tutte di buon senso e sono ispirate da criteri e logiche diverse». Ora ci sarà spazio per il coinvolgimento diretto dei singoli ambulanti, che riceveranno un questionario. In base ai risultati si avrà così un’idea sull’orientamento degli esercenti. Durante l’incontro si è parlato infine anche del presente, con la riorganizzazione temporanea degli stalli in piazzale Kennedy: lo scopo è il miglioramento funzionale di spazi e piazzole.