Nomadi, il Tar: sullo sgombero deciderà la giustizia

Il sindaco di Gallarate ha liberato l’area occupata. Scontro legale sull’ordinanza

Dovrà essere un giudice ordinario a intervenire sulla legittimità dell’ordinanza di sgombero da parte del comune di Gallarate nei confronti dei sinti che occupavano l’area di via Lazzaretto. Lo ha stabilito il Tar della Lombardia. Secondo i giudici del tar milanese "in base alla relazione depositata in data 21 marzo l’area (occupata) rientra nel patrimonio disponibile del Comune e risulta essere inserita nel piano delle alienazioni immobiliari dell’ente". Quindi dovrà essere la giustizia ordinaria a far luce sulla legittimità dell’ordinanza di sgombero come specificato: "Il ricorso introduttivo va quindi dichiarato inammissibile per difetto di giurisdizione del giudice amministrativo, trattandosi di controversia compresa nella giurisdizione del giudice ordinario". Una guerra che prosegue da anni quella dell’Amministrazione comune di Gallarate nei confronti dei sinti. Il sindaco Andrea Cassani ha voluto liberare l’area da roulotte e case mobili. Ma adesso con tutta probabilità sul caso interverrà il tribunale di Busto Arsizio. Lo scorso novembre il Tar aveva accolto la richiesta di sospensiva".

Christian Sormani