Pregiudicato per spaccio trovato morto sulla Varesina

Non sono stati trovati segni di violenza, il decesso forse dovuto a un’overdose. L’ipotesi è che si fosse recato nei boschi del Tradatese per comprare droga

Frequenti i controlli speciali dei carabinieri della Compagnia di Saronno

Frequenti i controlli speciali dei carabinieri della Compagnia di Saronno

Tradate (Varese) - Trovato senza vita sulla Statale Varesina un 31enne marocchino. Indagano i carabinieri della Compagnia di Saronno, intervenuti nella tarda serata di mercoledì quando è stato dato l’allarme da alcuni passanti. Sul posto sono arrivati anche i soccorsi del 118, ma gli operatori non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Dai primi rilievi sul corpo non sono state trovate ferite, quindi è esclusa l’ipotesi dell’omicidio; mentre il nordafricano potrebbe essere rimasto vittima di un malore da overdose. L’autorità giudiziaria ha disposto l’autopsia per fare chiarezza sulle cause del decesso. Dagli accertamenti effettuati dai militari è emerso che il giovane, regolare in Italia e residente a Tradate, aveva precedenti per vari reati per i quali aveva scontato la pena recentemente, tra cui anche lo spaccio di sostanze stupefacenti. Era stato scarcerato da poco.

I carabinieri dovranno anche determinare se il 31enne sia morto nel punto dove è stato trovato privo di vita oppure se qualcuno che era con lui, dopo il malore fatale, lo abbia abbandonato sulla Varesina. I militari non escludono che l’altra sera il marocchino abbia raggiunto i boschi del Tradatese per acquistare droga. Il problema dello spaccio nei boschi riguarda l’intera provincia, da Nord a Sud, dal Luinese al Parco Pineta, a Tradate e al Rugareto, tra Gorla Minore e Rescaldina, al confine con il Legnanese, vigilato speciale dopo che ad aprile un marocchino era stato trovato morto e un altro nordafricano accoltellato. A giugno un altro episodio allarmante tra Uboldo e Cerro Maggiore: sempre nei boschi dello spaccio un marocchino è stato ferito in una sparatoria.

Continuo è l’impegno di carabinieri e polizia di Stato in tutta la provincia di Varese. Di recente sono stati smantellati bivacchi, sequestrata droga e arrestati spacciatori, soprattutto nordafricani. Solo pochi giorni fa è stato effettuato un servizio speciale di controllo antidroga dell’Arma da parte della Compagnia di Saronno anche con l’ausilio di un elicottero del Nucleo elicotteri carabinieri di Bergamo proprio nei boschi che in passato sono stati teatro di spaccio. E un tavolo è stato convocato a Milano, un momento di confronto che ha coinvolto i prefetti di Varese, Milano, Como e Monza- Brianza e i vertici delle forze dell’ordine con l’obiettivo di coordinare gli interventi rivolti nello specifico al contrasto dello spaccio nei boschi.