di Rosella Formenti
Approvato in Consiglio comunale l’altra sera il Piano urbano del traffico, strumento sottoposto dopo anni alla revisione dei tecnici che hanno formulato le loro indicazioni con l’obiettivo di migliorare la viabilità, risolvendo numerose criticità. Soddisfatto del risultato l’assessore alla Sicurezza Max Rogora: "Un lavoro complesso, ma è un passo in avanti importante, chi verrà dopo di me come assessore con le prossime Amministrative ha la strada spianata per attuare i miglioramenti necessari. Io penso che Busto Arsizio debba diventare un polo d’attrazione per tutti e non una città parcheggio, il nuovo Piano urbano del traffico dà indicazioni in questo senso".
Tra le priorità, dare fluidità alla circolazione e per questo in numerosi punti saranno realizzate le rotatorie che, ricorda Rogora, "abbiamo visto essere utili, un esempio quella nella zona del Tribunale; poi puntare sulle zone con il limite dei 30 km all’ora; su una rete ciclabile che colleghi il territorio; sull’allargamento dell’area pedonale, su cui l’assessore ribadisce l’impegno a un confronto con i commercianti.
"Busto Arsizio è una città che sta cambiando – continua l’esponente di Giunta – Al di là delle critiche su provvedimenti talvolta non graditi, su cui è sempre opportuno riflettere, abbiamo chiari gli obiettivi: dobbiamo migliorare la qualità della vita e far diminuire l’inquinamento. Nel centro abitato devono entrare sempre meno macchine".
Ieri mattina intanto è stata presentata una novità attesa, la riorganizzazione generale delle linee di autobus urbane ed extraurbane che servono Busto Arsizio e che partirà ufficialmente lunedì con lo spostamento dei capolinea da piazzale Solaro alle due stazioni ferroviarie, delle FS e delle Fnm. Il piano è stato predisposto dall’Agenzia per il Tpl (Trasporto pubblico locale) di Como, Lecco e Varese, su richiesta del Comune e in collaborazione con il gestore del servizio Stie.
"Un cambiamento atteso da decenni, per i disagi che il capolinea in piazzale Solaro, di fronte all’ospedale, causava. Ora ci siamo riusciti, è un sogno che diventa realtà – afferma Rogora – Bisogna sfruttare di più i mezzi pubblici, rinunciando a utilizzare le auto, che sono davvero troppe. Avviamo questa sperimentazione da lunedì con le modifiche anche dei percorsi delle linee degli autobus, pronti a intervenire successivamente con le correzioni".