Maxi-incendio alla stazione Tour de force per domarlo

Qualcuno entrato a scaldarsi potrebbe aver innescato il rogo nell’area dei magazzini doganali ora occupata da un’associazione

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di Rosella Formenti

Sono stati impegnati l’intera notte i vigili del fuoco di Luino e di Varese per spegnere l’incendio scoppiato a Luino in un’area della stazione ferroviaria in passato utilizzata dai magazzini doganali, attualmente occupata da un’associazione. L’allarme è scattato poco dopo la mezzanotte, sul posto sono subito arrivate le squadre degli operatori con autobotti e un "carro aria" per il rifornimento di ossigeno agli uomini impegnati nello spegnimento. Ingenti i danni, le fiamme hanno completamente distrutto il materiale all’interno e la copertura dell’edificio, per questo dopo il sopralluogo è stato dichiarato inagibile. Le operazioni si sono concluse ieri mattina alle 8. Sulle cause del rogo indagano i carabinieri di Luino, coordinati dal capitano Vincenzo Piazza. Secondo gli elementi raccolti non si esclude che qualcuno sia entrato di notte nell’ex magazzino doganale per cercare un riparo e per scaldarsi o cucinare qualcosa abbia acceso un fuoco, poi sfuggito di mano, alimentandosi rapidamente con il materiale, soprattutto cartaceo, accatastato nel locale. Fortunatamente non si sono registrati feriti, all’arrivo dei vigili del fuoco, quindici gli operatori sul posto, all’interno dell’ex deposito non c’era nessuno, quindi chi potrebbe aver causato l’incendio si era già allontanato.