
Arrestato dai carabinieri di Laveno Mombello un marocchino di 24 anni, che viveva da irregolare dal 2016 tra i territori delle province di Lecco, Como e Varese, non avendo mai rispettato l’ordine di lasciare il Paese. Secondo quanto emerso dagli accertamenti nel 2017 la prima condanna, un’ammenda di 5 mila euro dal tribunale di Lecco per ingresso e soggiorno illegale nel territorio nazionale.
Il giovane aveva però continuato a vivere nella illegalità dedicandosi allo spaccio di sostanze stupefacenti. Era stato poi nuovamente arrestato nel 2018 a Milano per concorso nel reato di spaccio di sostanze stupefacenti con un suo connazionale. Nel 2021 il tribunale di Como lo ha quindi condannato in via definitiva con cumulo di pene detentive a 2 anni e 11 mesi di reclusione per entrambi i reati. L’altra sera i carabinieri di Laveno, informati del fatto che il marocchino potesse trovarsi nell’abitazione di un’amica italiana, l’hanno atteso sotto casa di quest’ultima.
Al suo arrivo l’ hanno bloccato e arrestato, per lui si sono aperte le porte della casa circondariale dei Miogni di Varese. Ancora un clandestino è finito nella rete dei controlli: si tratta di un brasiliano di 38 anni, fermato dagli agenti della Polfer mentre viaggiava su un treno diretto a Varese. Era rientrato clandestinamente in Italia nonostante il divieto, è stato arrestato.