A 167 giorni di distanza dall’ultimo match ufficiale disputato e perduto nel terzo turno del challenger di Indian Wells contro lo statunitense Marcos Giron, Roberto Marcora torna ad assaporare oggi la gioia di un torneo del circuito Atp (seppur della categoria challenger) sulla terra battuta di Todi (88.520 euro di montepremi). Il quasi trentunenne bustocco, numero 158 del mondo, scende in campo contro lo spagnolo Bernabe Zapata Miralles, numero 212 Atp, in un’inedita sfida, contro un avversario che nello spicchio di stagione disputato fino all’inizio di marzo, non era andato mai oltre i quarti di finale.
Marcora invece si era reso protagonista di un avvio di 2020 spumeggiante, con i quarti nel challenger di Noumea, i quarti dell’Atp250 indiano di Pune partendo dalle qualificazioni, la finale nel challenger di Cherbourg e i quarti di finale di Bergamo, grazie ai quali aveva toccato in febbraio il suo best ranking al numero 150. Bloccato come tutti i suoi colleghi fino a primavera inoltrata, Roberto ha riassaporato il campo nei Campionati Italiani giocati sempre a Todi (sconfitto al 1° turno da Giovanni Fonio) e poi ha contribuito alla semifinale del Selva Alta Vigevano nella serie A1 maschile, ora ricomincia la scalata alla top-100, mai così vicina come nella prima parte di stagione: "L’obiettivo è raggiungere presto uno stato di forma che mi consenta di entrare nei tabelloni che contano veramente" ha affermato Roberto.
Andrea Facchinetti