Passeggeri con la mascherina prima di imbarcarsi con un volo dal Terminal 1
Malpensa (Varese), 23 luglio 2020 - Da oggi riapre al Terminal 1 di Malpensa il satellite B, quindi tutti e tre i satelliti saranno in attività, un ritorno alla normalità pre-Covid anche se è evidente che nell’aerostazione non c’è l’affollamento dei mesi precedenti la pandemia. Ma è un altro segnale che sta ad indicare che seppur lentamente il traffico nello scalo varesino, che mantiene però la chiusura del Terminal 2, rimasto invece operativo per tutto il lockdown, sta riprendendo quota.
Certo ci vorrà ancora del tempo, le previsioni parlano di due anni per ritornare ai volumi di traffico pre-Covid, quelli che nel periodo estivo movimentavano milioni di viaggiatori. Oggi si fanno i conti con le restrizioni che riguardano i collegamenti intercontinentali, in particolare per quanto riguarda i voli con gli Usa e il Sud America, mentre sono al momento positivi i dati relativi alle destinazioni in Europa e in Italia. Il Terminal 1 ha riaperto a metà giugno, attualmente in media sono 300 i movimenti giornalieri, tra arrivi e partenze, i passeggeri 30-32mila.
Numeri ridotti, certo, rispetto al traffico dello scorso anno, quando l’aeroporto confermava il trend positivo di continua crescita, ma oggi proprio quei numeri sono indice che Malpensa sta lentamente uscendo dal tunnel. Il Satellite B in base alle esigenze di traffico sarà utilizzato per i voli Schengen o extra Schengen. All’interno dell’aerostazione sono rigorosamente rispettate le disposizioni anticontagio. Da Malpensa in questi giorni si parte per le vacanze, molti hanno scelto l’Italia, i voli diretti alle mete balneari della penisola, dicono gli operatori, sono pieni. E si guarda ad agosto, l’auspicio è di arrivare al milione di passeggeri.
Nel frattempo sono positivi i risultati per Wizz Air, la low cost ungherese che ha aperto la sua base a Malpensa, la più importante del vettore nel Sud Europa, proponendo 20 nuove destinazioni; anche EasyJet ha ripreso l’attività e per agosto ha programmato l’incremento delle destinazioni. Resta il nodo Alitalia che, con la riapertura di Linate, trasferirà al Forlanini i suoi collegamenti. Ma si guarda avanti, al futuro, quello disegnato dal nuovo masterplan che mette nero su bianco lo sviluppo dell’aeroporto, proiettato al 2035, con la realizzazione del quarto satellite e il potenziamento di cargo city.
Mercoledì i sindaci dei 9 Comuni del Cuv si ritroveranno in un incontro con Sea, sul tavolo il nuovo piano che già hanno potuto visionare, da loro sarà avanzata una richiesta, prorogare la data di scadenza per la presentazione delle osservazioni dal 5 al 30 settembre.