Luino, palazzo del centro a fuoco di notte. Spunta l’ipotesi di un fulmine sul tetto

Luino - Notte di paura a Luino per un incendio che si è sviluppato in una palazzina d’epoca in piazza Risorgimento, a poca distanza dal lungolago. Sul posto una decina di squadre di Vigili del fuoco, arrivati a dare supporto agli operatori luinesi da Varese e da Como. Molto pesante il bilancio, sette persone sono state evacuate, 2 hanno trovato ospitalità presso parenti, cinque in un albergo, come disposto dall’amministrazione comunale, dopo il sopralluogo l’intero stabile che al piano terra ospita alcune attività commerciali (farmacia, bar e parrucchiera) è stato dichiarato inagibile, completamente inghiottito dalle fiamme l’ultimo piano e le mansarde. L’allarme è scattato poco prima delle 4, in pochi minuti sul posto i soccorsi, i vigili del fuoco,i carabinieri di Luino, la Polizia locale, la Protezione civile e il sindaco Enrico Bianchi. Gli inquilini hanno lasciato velocemente le loro abitazioni e sono stati assistiti dai soccorsi.

Nessuno fortunatamente ha avuto bisogno di cure ospedaliere, un leggero malore invece è stato accusato da un vigile del fuoco, anche per lui non si è reso necessario il trasporto in ospedale. Spente le fiamme, gli operatori per tutta la mattinata sono stati impegnati nella bonifica e nella messa in sicurezza dello stabile, inagibile, con la rimozione delle tegole e delle parti pericolanti. Le famiglie evacuate per ora non potranno rientrare nelle loro abitazioni da cui ieri, accompagnati dai vigili del fuoco, hanno potuto recuperare gli effetti personali lasciati all’interno mentre si mettevano in salvo. Ancora da chiarire le cause: non si esclude l’ipotesi di un fulmine che ha colpito il tetto e quindi le mansarde, a quell’ora infatti la zona era interessata da un forte temporale. "Abbiamo sentito un forte botto – raccontavano ieri alcuni residenti svegliati di colpo – poi abbiamo visto il fumo e le fiamme sul tetto e siamo scappati".