Lago di Varese, Cattaneo: "Dati positivi, apertura sperimentale alla balneazione"

Sei le macroaree dove sono in atti lavori di risanamento e valorizzazione

Una veduta del lago di Varese

Una veduta del lago di Varese

Varese, 1 aprile 2022 -  Il lago di Varese migliora, balneabilità sempre più vicina. L'assessore all'ambiente e clima di Regione Lombardia ha presieduto questa mattina, in videoconferenza, la riunione del Comitato di Coordinamento dell'Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale per il risanamento del lago, durante la quale si è fatto il punto sullo stato di avanzamento dell'accordo e sulle attività svolte dalle istituzioni coinvolte. '"l lavoro di risanamento del Lago - ha annunciato l'assessore Cattaneo - prosegue con risultati positivi e ha consentito oggi al Comitato di decidere l'apertura sperimentale alla balneazione già da quest'estate presumibilmente nei mesi di luglio e agosto, per un periodo limitato e in un numero limitato di punti con lo scopo di monitorare le conseguenze della balneazione prima dell'apertura prevista per il 2023".

Il Comitato ha dato mandato alla Segreteria Tecnica di approfondire le modalità operative e i tempi di apertura della balneazione, che verranno poi condivise nel corso della prossima riunione già convocata per la fine del mese di maggio. "Tutti i dati - ha spiegato l'assessore Cattaneo - mostrano come le azioni in atto stiano dando frutti. Nel 2021 è stato possibile raddoppiare l'asportazione di fosforo e di azoto, passando dalle 2 t del 2021 alle 4 tonnellate, l'obiettivo che ci eravamo prefissati. L'impianto ha dimostrato di non produrre impatti odorigeni di rilievo e non sono ci sono stati effetti negativi sul lago Maggiore e sul Bardello. I dati del monitoraggio microbiologico e sulle fioriture algali mostrano una situazione di ampia conformità rispetto ai limiti normativi e pertanto danno adeguate garanzie di ampia sicurezza, che saranno ulteriormente rafforzate dal potenziamento del monitoraggio". "Si è conclusa inoltre la ricognizione del reticolo fognario - ha proseguito l'assessore - siamo al 91%, 881,65 km di fognatura dei comuni rilevati e al 100% delle reti relative all'agglomerato di Gavirate. Si conosce così in modo preciso ed esatto la conformazione della rete fognaria e questo ci permetterà di agire in modo mirato. Il lavoro di Alfa sta procedendo alacremente e nel corso di quest'anno verranno aperti numerosi cantieri così come altri vedranno la luce nella prima metà del prossimo anno. Sono infatti oltre 20 i progetti infrastrutturali individuati, per i quali partiranno i cantieri nei prossimi mesi".

Sei le macroaree dove sono in atti lavori di risanamento e valorizzazione: rete fognaria, monitoraggio delle acque, prelievo ipolimnico, biodiversità e navigazione, comunicazione e valorizzazione sponde lacustri.

RETE FOGNARIA - Gli interventi di ricognizione del sistema fognario effettuati dalla società Alfa procedono in linea col cronoprogramma: ad oggi sono stati rilevati in campo circa 881,65 km, pari al 91% del totale dell'intera rete al 100% delle reti relative all'agglomerato di Gavirate, su una lunghezza complessiva di 959 chilometri, a copertura di 22 comuni. Sono stati avviati i lavori di risanamento del collettore circumlacuale sud nel comune di Galliate Lombardo, che si concluderanno quest'anno. Sono oltre 20 i progetti infrastrutturali individuati, per i quali partiranno i cantieri nei prossimi mesi: circa la metà dei cantieri saranno aperti quest'anno e tutti i progetti saranno completati (per le parti idrauliche) entro la fine del 2023 

MONITORAGGIO DELLE ACQUE - L'attività di monitoraggio del Lago di Varese, del fiume Bardello e del Lago Maggiore procede regolarmente. Per quanto riguarda la balneazione, ci sono riscontri positivi per tutti i parametri (microbiologici, presenza algale di tossine) in questi ultimi 3 anni. È stato predisposto un sistema di early warning per verificare eventuali possibili fioriture algali basato sui dati provenienti dalla boa limnologica (pH, ossigeno e ficocianina) e dal telerilevamento coi satelliti. Il Comitato di Coordinamento ha quindi deciso di procedere con ulteriori approfondimenti al fine di valutare la conferma dell'apertura sperimentale alla balneazione già condivisa per il 2022.

PRELIEVO IPOLIMNICO - L'impianto ha permesso di asportare, durante il periodo di esercizio da aprile a dicembre 2021, 4 tonnellate di fosforo, 24 di ammoniaca e 37 tonnellate di azoto, raggiungendo gli obiettivi prefissati. Al fine di migliorare la gestione dell'impianto saranno installate delle sonde elettroniche per il monitoraggio in continuo dell'ossigeno nel fiume Bardello e dell'idrogeno solforato per i cattivi odori. Inoltre, nei prossimi mesi sarà installato un sistema di Eiettori Venturi presso la stazione di pompaggio per aumentare l'ossigenazione e la qualità delle acque in uscita. È stato consegnato il progetto per la realizzazione di 2 nuovi punti di scarico per le acque ipolimniche. 

BIODIVERSITÀ E NAVIGAZIONE -. L'attività si è concentrata nell'individuare i punti migliori per il posizionamento di colonnine elettriche per la ricarica di imbarcazioni elettriche, come località, ad esempio, già raggiunte da servizi di connessione e con reti di distribuzione in grado di soddisfare la richiesta di potenza necessaria e luoghi prossimi alla pista ciclabile in cui è ipotizzabile interscambio tra bicicletta e imbarcazione. 

COMUNICAZIONE - Durante la riunione si è discusso delle proposte di promozione dell'attività AQST e di sensibilizzazione cittadini, nonché di un progetto, rivolto ai cittadini, proposto da ALFA per migliorare l'informazione sulla qualità delle acque del lago. Saranno organizzati una serie di eventi di avvicinamento all'evento annuale di rendicontazione delle attività del comitato che, come nei mesi scorsi, si terrà nel mese di luglio e potrà eventualmente coincidere con l'apertura della balneazione sperimentale.

VALORIZZAZIONE SPONDE LACUSTRI - Dal confronto con i comuni, sono state individuate 12 proposte di intervento, oltre ad altre 5 già individuate e finanziate con il Piano Lombardia (L.R. 9/20). Sono state individuate tre aree focus (Biandronno, Varese Schiranna-Calcinate del Pesce e Azzate-Buguggiate-Capolago) dove sono state elaborate specifiche proposte di realizzazione di architetture e microarchitetture.