Pompieri in azione nel bosco
Vergiate (Varese), 10 dicembre 2017 - Due incendi divampati in poche ore: in provincia di Varese torna l’incubo dei boschi in fiamme. È ancora fresco il ricordo del rogo che in una settimana ha incenerito quasi 400 ettari di bosco nel parco regionale del Campo dei Fiori, causando danni per almeno due milioni di euro: ieri l’allarme è scattato di nuovo.
Alle 6 un’alta colonna di fumo innalzatasi dal verde della località Bosco di Capra, in via Pineta a Vergiate, ha riportato la paura. L’allarme è stato dato immediatamente: sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco dei distaccamenti di Somma Lombardo, Laveno Mombello e Busto Gallarate, che con sei squadre sono riusciti a contenere il rogo prima che il fronte si allargasse. Le fiamme hanno mandato in fumo quasi tre ettari di bosco. L’intervento dei pompieri si è concluso nel primo pomeriggio di ieri. I vigili del fuoco hanno bonificato l’area interessata dal fuoco eliminando focolai nascosti che avrebbero potuto riaccendere il rogo. Si indaga sulle cause del rogo: nessuna ipotesi è esclusa, a cominciare da quella dolosa. Poco prima delle 15, il secondo episodio. A Sesto Calende, nelle colline boscose in località Poggio Oriano, il rogo ha avuto origine da un incidente. Un motociclista, che stava facendo fuori strada nella zona, è caduto. L’uomo è uscito illeso dall’incidente (è stato lui a dare l’allarme) ma la motocicletta si è incendiata. Con il bosco secco e il vento che già soffiava forte le fiamme partite dalla moto si sono rapidamente propagate nel sottobosco. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Somma Lombardo e Ispra con due squadre. Le raffiche di vento hanno reso complesso il contenimento delle fiamme. In volo da Malpensa si è alzato l’elicottero del Corpo Drago 80 in modo da “mappare” dal cielo l’area interessata dalle fiamme e guidare le squadre di terra. Il rogo non ha minacciato abitazioni o locali.