Flash mob di quattro sodalizi. Spunta nell’atrio del Municipio una “Sedia rossa d’inciampo”

La giornata internazionale a Saronno: "Parlare di diritti e non di violenze" .

Flash mob di quattro sodalizi. Spunta nell’atrio del Municipio una “Sedia rossa d’inciampo”

Flash mob di quattro sodalizi. Spunta nell’atrio del Municipio una “Sedia rossa d’inciampo”

Un momento di riflessione "per le donne, per gli uomini e perché l’8 marzo si possa parlare di diritti e di donne e non di violenza sulle donne". Questo l’obiettivo del flash mob organizzato da quattro sodalizi cittadini ieri mattina nell’atrio del Municipio. Davanti agli sportelli dell’anagrafe alle 10 il momento di celebrazione si aperto con una canzone di Fiorella Mannoia. E’ stata quindi letta una lunga nota degli organizzatori che hanno spiegato la scelta di posizionare nell’atrio del palazzo comunale una "Sedia rossa d’inciampo". "L’8 marzo è importante parlare di violenza perché non ci sia più una sedia vuota per una donna che non c’è più". Ha quindi preso la parola Emico Fresc che ha "dato voce agli uomini" con la lettura di un brano dell’intervento di Gino Cecchettin al funerale della figlia Giulia. "Una storia difficile e personale ma in cui troviamo temi, spunti di riflessione ma anche di speranza che ci devono aiutare a fare meglio per il futuro".

Temi che sono tornati anche nell’intervento di Oriella Stamerra presidente di Rete Rosa: "La felicità sta nell’avere delle relazioni sane e buone con se stessi e gli altri. Con questa sedia vogliamo ricordare quanto siamo lontani dall’obiettivo di una felicità con relazioni sane. C’è un intreccio tra diritti negati e violenza che vogliamo spezzare. Per le vittime di oggi e per chi vivrà domani. La speranza è che in futuro non serva più celebrare i diritti delle donne perché saranno una concreta quotidianità". Il flash mob è proseguito con la lettura della poesia "Ogni volta" e quindi il saluto del sindaco Augusto Airoldi che ha ringraziato per la scelta di tenere il flash mob in Municipio "un modo per rendere ancor più pieno di significato questo momnto". Ed ha continuato: "Oggi a Saronno ci sono eventi e iniziative ma nella nostra città c’è anche l’impegno dell’amministrazione che in ogni intervento che fa intende essere inclusiva". Il flashmob si è concluso lasciando ai partecipanti un volantino con il numero 1522 "da condividere in giro per la città". S.G.