Ex Mostra del Tessile, Ascom boccia il piano

Stop alla riqualificazione da Confcommercio Busto Arsizio: "Un pericoloso impatto sulla rete esistente dei negozi di vicinato"

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di Rosella Formenti

Bocciato da Ascom Confcommercio Busto Arsizio e Medio Olona il piano attuativo che riguarda la riqualificazione dell’area dell’ex Mostra del Tessile, 36mila metri quadrati, in territorio di Castellanza, al confine con Busto Arsizio. Il pare negativo è stato messo nero su bianco nell’osservazione presentata in comune. L’associazione commercianti Confcommercio Busto Arsizio considera le due medie strutture di vendita da 2100 e duemila metri quadrati e i tre ristoranti rispettivamente da 590, 700 e 870 metri quadrati, un intervento di dimensioni spropositate, in un’area già satura di centri o parchi commerciali.

"Quella parte del territorio al confine con Busto e Castellanza, lungo un’arteria viabilistica di collegamento con Legnano già satura, propone una vastissima scelta di mega strutture legate alla grande distribuzione – sottolinea il presidente di Ascom Rudy Collini (nella foto) –. L’ennesimo maxi centro di questo genere non solo non è necessario, ma creerebbe ulteriori pesanti ripercussioni sulla fruizione delle attività di vicinato e sulla frequentazione dei centri storici, che sono l’anima delle città". Quindi si evidenzia come l’ intervento comporterebbe "un pericoloso impatto commerciale sulla rete esistente dei negozi di vicinato" quei piccoli negozi che proprio durante la pandemia e i lockdown hanno evidenziato la loro importanza. Ascom Confcommercio auspica quindi un confronto su un argomento così importante con l’amministrazione comunale di Castellanza.