Detenuto con problemi psichici si uccide in cella

Si è ucciso impiccandosi in cella, in carcere a Busto Arsizio, un detenuto di 30 anni di origine albanese: stava scontando la pena nella casa circondariale per reati connessi allo spaccio di droga e aveva manifestato disturbi psichici. Da alcuni giorni era in cella da solo: nessuno si è accorto del cappio che aveva annodato al collo, a trovarlo ormai esanime, tra venerdì e sabato, sono stati gli agenti della polizia penitenziaria. Il suicidio del trentenne albanese riporta l’attenzione sulla necessità di avere posti in strutture adeguate per detenuti con problemi psichici.