LORENZO CRESPI
Cronaca

Da scuola a casa sul pelo d’acqua. Chiusa la strada, si va in battello

Trasporto pubblico alternativo dalla prossima settimana per gli studenti a causa dei lavori sul versante franato

Da scuola a casa sul pelo d’acqua. Chiusa la strada, si va in battello

Oltre a superare i disagi i viaggi in motonave elettrica permetteranno ai ragazzi di apprezzare il lago

Dal 16 al 20 settembre gli studenti di Brusimpiano e Lavena Ponte Tresa che frequentano le scuole di Porto Ceresio e Bisuschio potranno tornare a casa in modo alternativo e sostenibile: viaggiando a bordo di un battello. Il servizio gratuito è stato attivato dall’Autorità di Bacino del Ceresio per far fronte alla chiusura della statale del lago. La strada che collega Porto Ceresio a Brusimpiano è oggetto di lavori di sistemazione del versante franato lo scorso anno in zona Cantine in prossimità della roccia rossa. Fino al 20 settembre resterà chiusa dalle 8 alle 17. Grazie a questa iniziativa i ragazzi potranno così imbarcarsi all’imbarcadero di Porto Ceresio alle 14.45 e raggiungere Ponte Tresa alle 15.25, evitando i disagi legati alla sospensione del trasporto pubblico su strada, che a causa della chiusura viene limitato fino alla stazione di Porto.

"L’Autorità di Bacino del Ceresio, Piano e Ghirla ha ritenuto fondamentale intervenire, come già fatto in passato con la frana di Oria, fornendo un servizio alternativo di trasporto sul lago - commenta il presidente Massimo Mastromarino - questa iniziativa, coordinata dal direttore dell’ente Maurizio Tumbiolo e dal direttore Snl Simone Bianchi, non solo risponde a un’esigenza contingente, ma rappresenta anche un’opportunità per riflettere sul ruolo che i trasporti lacustri possono svolgere nell’intero bacino del Ceresio". Un risultato frutto della collaborazione avviata con i comuni di Lavena Ponte Tresa e Brusimpiano. In particolare il sindaco di Brusimpiano Fabio Zucconelli ha ideato e strutturato la soluzione, mentre l’Autorità di bacino ha fornito il supporto finanziario.

"Questo progetto - continua il presidente - permette agli studenti non solo di superare i disagi, ma anche di apprezzare il lago nell’importanza che il sistema Ceresio rappresenta per tutta la nostra comunità sia in materia di trasporto pubblico che di turismo". I viaggi saranno infatti a bordo della motonave elettrica Ceresio, alimentata da 6 batterie a ioni di litio.