Coronavirus, a spasso in 28 di notte senza un valido motivo: denunciati

Sorpresi dai carabinieri fra Azzate, Arcisate Malnate e il capoluogo Sono quasi tutti ragazzi

I carabinieri verificano le autocertificazioni

I carabinieri verificano le autocertificazioni

Varese, 23 marzo 2020 -  Continua senza tregua l’attività dei carabinieri in tutto il territorio della provincia di Varese per contrastare i comportamenti non rispettosi delle disposizioni in vigore per fermare la diffusione del contagio da Coronavirus nella popolazione. Nella giornata di sabato i militari dell’Arma hanno controllato 584 persone, delle quali 85 denunciate.

Nella serata di sabato sono stati 28 i soggetti denunciati dai Carabinieri di Varese , residenti nei comuni intorno al capoluogo: erano a spasso, nessuno di loro ha fornito una valida motivazione per il fatto di non essere a casa, come richiede il decreto. I denunciati sono stati sorpresi nei centri di Azzate, Arcisate, Malnate e Varese, alcuni sono già noti alle forze dell’ordine, 8 sono cittadini albanesi tra i 20 e 45 anni che anziché starsene in casa erano a passeggio, come se nulla fosse. La denuncia è scattata per il reato di inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità ai sensi dell’art.650 del Codice penale. Anche ieri per l’intera giornata l’attività di controllo è continuata su tutto il territorio e continuerà ancora nei prossimi giorni rafforzata da nuovi dispositivi.

Le forze dell’ordine nell’attuale difficile situazione d’emergenza stanno svolgendo un’azione fondamentale per far rispettare le restrizioni indicate nel decreto, misure indispensabili per fermare la diffusione del Coronavirus mentre nel territorio varesino sono in aumento i contagi. Come ripetono i sindaci, che hanno già attuato tutti i provvedimenti restrittivi, a cominciare dalla chiusura dei parchi pubblici, bisogna restare a casa.