Dopo una settimana in coda alle seggiovi, decine di migliaia di milanesi ieri si sono messi
in fila per rientrare in città,
a passo di lumaca come nella tradizione del controesodo.
Ovunque sulle Provinciali
di Valtellina e Valmalenco
il traffico si è fatto più sostenuto con il passare
delle ore e qualcuno, proprio per non fare tutto il rientro
in coda, ha preferito rinviare
il rientro in tarda serata.
Sulla Statale 301 del Passo
del Foscagno fin dalla prima mattinata a Trepalle si è formato un chilometro di coda in direzione Bormio, con
la neve che ha sorpreso
gli automobilisti. Altro nodo critico l’attraversamento
di Tirano sin dal primo pomeriggio. Un lungo serpentone fino a Tartano
che poi si è riformato, superata la tangenziale di Sondrio, fino all’imbocco della Statale 38. Non ci sono stati incidenti,
eccetto lo scontro tra due auto sulla ss301 ad Arnoga,
in Valdidentro, e un tamponamento tra tre auto sulla Statale 340 a Gravedona. Guidatori e passeggeri sono stati soccorsi e portati in ospedale per accertamenti.
R.C.