Busto Arsizio (Varese) – Dal 1992, Elis Ferracini, 58 anni, gira l’Italia, da nord a sud, incantando grandi e piccini con le storie di cui sono protagonisti i suoi compagni di viaggio, i burattini dell’Allegra Brigata. Burattinaio, la passione ereditata dal padre Rimes, operaio, che il tempo libero lo dedicava ai burattini, vincitore di numerosi premi tra cui quello di Burattinaio più bravo d’Italia, il Silvano d’oro, Ferracini ora ha un sogno: portare un suo spettacolo, davvero particolare, in Giappone. Motivo? Spiega il burattinaio: “Lo spettacolo è dedicato al Judo, io sono cintura nera, e proprio dalla frequentazione con questa pratica ho creato i personaggi della storia, i due burattini, i loro nomi, Motapicu e Taiudo”.
Sorride Ferracini pronunciando le due parole: “Dal suono sembrano nomi giapponesi, invece sono espressioni in dialetto bustocco, usate, secondo la “pedagogia pratica” dei genitori delle generazioni, come la mia, cresciute senza internet e social, per lanciare una “allerta verbale” nei confronti di figli particolarmente discoli. Motapicu, “adesso ti picchio” e Taiudo, “te le do”, il messaggio era chiaro: smettila o qualche ceffone è in arrivo. È dunque anche un omaggio ai nostri genitori e al loro impegno educativo quando decenni fa non c’erano tanti esperti come oggi a dare consigli”.
I due personaggi sono l’allievo Motapicu e il maestro Taiudo. “È un incontro tra generazioni - continua Ferracini - una storia divertente e profonda, in cui i due protagonisti cercano di intendersi e scoprono che la passione e il rispetto per il Judo si imparano con pazienza. Motapicu è ansioso di diventare forte e abile in fretta, un po’ come vorrebbe spesso l’approccio occidentale, mentre il maestro Taiudo sa che il percorso è lungo e radicato in una filosofia molto più profonda. Lo spettacolo è una lezione, un viaggio e una scoperta, capace di entusiasmare grandi e piccoli”.
Ora il sogno: portare la sua storia in Giappone, ma servono aiuti economici per il viaggio, per questo lancia un appello invitando associazioni sportive, palestre e comuni a dargli la possibilità di rappresentare lo spettacolo per raccogliere fondi. Il primo e fondamentale passo che associazioni ed enti possono fare è richiedere lo spettacolo. Per informazioni contattare Elis Ferracini al numero 338.6414115.