Bagni nel lago di Varese? Dopo decenni ci siamo

Continua il risanamento delle acque in vista della balneabilità dal 2023 Ma già nei mesi di quest’estate ci sarà una prima sperimentazione

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di Lorenzo Crespi

Dopo decenni di attesa si avvicina il ritorno dei bagni nel Lago di Varese. Il percorso di risanamento delle acque in vista della balneabilità a partire dalla stagione 2023 continua, e già nei mesi di quest’estate ci sarà una prima sperimentazione. Lo ha annunciato ieri l’assessore all’ambiente di Regione Lombardia Raffaele Cattaneo intervenendo in videoconferenza ai lavori del comitato di coordinamento dell’Aqst, l’Accordo quadro di sviluppo territoriale per il Lago di Varese. "Il lavoro di risanamento del lago - ha detto l’assessore - prosegue con risultati positivi e ha consentito al Comitato di decidere l’apertura sperimentale alla balneazione già da quest’estate presumibilmente nei mesi di luglio e agosto, per un periodo limitato e in un numero limitato di punti con lo scopo di monitorare le conseguenze della balneazione prima dell’apertura prevista per il 2023". Il comitato ha dato mandato alla segreteria tecnica di approfondire le modalità operative e i tempi di apertura della balneazione, che verranno poi condivise nel corso della prossima riunione già convocata per la fine del mese di maggio. "Tutti i dati - ha aggiunto Cattaneo - mostrano come le azioni in atto stiano dando frutti. Nel 2021 è stato possibile raddoppiare l’asportazione di fosforo e di azoto, passando da 2 a 4 tonnellate, l’obiettivo che ci eravamo prefissati. L’impianto ha dimostrato di non produrre impatti odorigeni di rilievo e non ci sono stati effetti negativi sul Lago Maggiore e sul Bardello".

I dati del monitoraggio microbiologico e sulle fioriture algali inoltre mostrano una situazione di ampia conformità rispetto ai limiti normativi. Per quanto riguarda gli interventi di ricognizione del sistema fognario ad oggi sono stati rilevati circa 881 km di fognatura, pari al 91% del totale dell’intera rete. Nell’ottica della promozione della navigazione elettrica sono stati invece individuati diversi punti per il posizionamento di colonnine per la ricarica delle imbarcazioni "green", a Varese, Gavirate e Cazzago Brabbia. Al Comune di Varese spettano le attività per l’attivazione della navigazione sperimentale del lago già nei prossimi mesi.

A favore della valorizzazione delle sponde lacustri sono state individuate tre aree focus (Biandronno, Varese Schiranna-Calcinate del Pesce e Azzate-Buguggiate-Capolago) dove sono state elaborate specifiche proposte di realizzazione di architetture e microarchitetture. Il Piano Lombardia ha inoltre assegnato alla Provincia un finanziamento di 350mila euro per la riqualificazione della pista ciclabile del Lago di Varese: entro giugno 2022 è prevista la redazione di una scheda progetto, per un intervento che dovrà garantire funzionalità e sicurezza attraverso passerelle, ponti, staccionate e drenaggi.