Busto, allarme baby gang in centro: scatta il giro di vite

Rafforzati i controlli delle forze dell’ordine contro vandalismi risse e schiamazzi

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Ci sono gruppi di minorenni che hanno creato negli ultimi tempi diversi problemi. L’ultimo episodio, il più grave, alcune sere fa, quando un quattordicenne coinvolto in una rissa è stato ferito alla gola con un coccio di bottiglia.

Baby gang che fra abuso di alcol e spinelli si sentono padroni del centro. Vandalisni, schiamazzi, risse, una situazione preoccupante sulla quale l’amministrazione ha ottenuto al tavolo della Commissione provinciale la possibilità di rafforzare i controlli, affidati a polizia locale e forze dell’ordine, con pattuglie ben visibili nei luoghi più a rischio, come piazza Vittorio Emanuele II.

"Busto non è il Bronx – dice il sindaco Emanuele Antonelli –, la nostra città non è peggio di altre. Certi episodi ci hanno molto preoccupato, per questo abbiamo deciso di agire con controlli e misure necessarie come vietare la vendita di alcolici da asporto dalle 20 in poi nel bar in piazza Vittorio Emanuele II. Interverremo anche con sanzioni nei confronti dei ragazzi se non capiranno la lezione. Servirà anche ai genitori, toccati nel portafoglio controlleranno di più i loro figli".

Il sindaco è fiducioso, spera che il messaggio lanciato possa essere compreso dai ragazzi: "Devono capire che quei comportamenti non vanno bene e mi auguro anche che le famiglie stiano più attente alla vita dei loro figli - conclude il primo cittadino -. Noi cerchiamo la collaborazione per il bene dei ragazzi, ma se i comportamenti non cambiamo cominceremo con le sanzioni. I controlli ci sono, le sanzioni pure, Busto Arsizio non è il Bronx".

Rosella Formenti