Influenza, Galli: "Pericolosi ritardi nelle vaccinazioni in Lombardia"

Preoccupato il direttore Malattie Infettive, Ospedale Sacco di Milano: "Ci si aspetterebbe che quesa regione fosse al primo posto"

Vaccino conto influenza

Vaccino conto influenza

Milano, 20 novembre 2020 - E' ancora caos per i vaccini antinfluenzali in Lombardia. "Abbiamo pericolosi ritardi nella vaccinazione contro l'influenza, che vanno in controtendenza rispetto a quella che sarebbe stata la cosa da fare: non solo vaccinare contro l'influenza una grande massa di persone, ma anche utilizzare questo tipo di opportunità per cominciare a organizzare una vaccinazione di massa contro il coronavirus. Non è stato fatto" e "stiamo perdendo una grande occasione", ha detto Massimo Galli, direttore Malattie Infettive, Ospedale Sacco di Milano, durante il webinar 'L'Unione europea alla sfida del Covid-19', organizzato dall'Ufficio in Italia del Parlamento europeo. "Anche io sto aspettando il vaccino che mi deve fornire il mio ospedale, ma le consegne che dovevano esser fatte una settimana fa sono state ritardate e speriamo arrivi presto", ha aggiunto l'esperto.

L'Italia, con una copertura del 54% delle persone sopra i 65 anni vaccinate nella stagione 2019-20 "non è ultimissima in Europa" ma al suo interno vi sono situazioni molto diverse. Ad esempio, ha precisato Galli, "la regione Lombardia ci si aspetterebbe potesse essere al primo posto, mentre lo scorso anno con il 49% della copertura era quart'ultima tra le regioni italiane, e al primo posto c'erano Umbria, Campania e Calabria, con oltre il 60% della copertura. Anche su questo - ha concluso  - serve una riflessione. Deriva dalla solo riluttanza dei cittadini? Non credo".