
'L'impatto per la nostra industria può valere 20 miliardi'
"Si parla solo di dazi al 10%, ma con la svalutazione del dollaro che vale il 13,5% arriviamo al 23,5%. Un numero che ci preoccupa. Secondo le nostre stime l'impatto per la nostra industria può valere circa 20 miliardi coinvolgendo 118mila occupati". Lo dichiara il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, a margine della presentazione del nuovo accordo tra Confindustria e Intesa Sanpaolo per la crescita delle imprese.
"Serve ancora negoziare tutti uniti come Europa. Il tema dell'incertezza è sempre un problema perché vengono meno le spinte sugli investimenti", ha sottolineato.