Borsa: Europa poco mossa, future Usa positivi, Milano +0,05%

In arrivo l'inflazione in Germania, atteso intervento Lagarde

In arrivo l'inflazione in Germania, atteso intervento Lagarde

In arrivo l'inflazione in Germania, atteso intervento Lagarde

Borse europee poco mosse al passaggio di metà seduta con i future Usa positivi in attesa di novità sui negoziati per i dazi. Milano cede lo 0,05% al pari di Francoforte e Madrid, mentre Parigi guadagna lo 0,05% e Londra è invariata. Cresce dell'1,3% il Pil britannico, sale all'1,7% l'inflazione in Italia, mentre nel pomeriggio è in arrivo il dato della Germania, seguito dall'indice della Fed di Dallas e l'intervento della presidente della Bce Christine Lagarde a Sintra (Portogallo).

Si stabilizza il dollaro a 0,85 euro e 0,73 sterline, rallenta l'oro (-0,1% a 3.280,5 dollari l'oncia), mentre lo spread tra Btp e Bund tedeschi scende a 87,7 punti, con il rendimento annuo italiano in calo di 1,9 punti al 3,45% e quello tedesco di 1,4 punti sopra al 2,57%. Rallenta il greggio (Wti -0,37% a 65,28 dollari al barile) e amplia il calo invece il gas naturale (-1,41% a 33,18 euro al MWh).

In calo i bancari SocGen (-2%), Bnp (-1,3%), Banco Bpm (-0,94%), Popolare Sondrio (-0,77%), Intesa (-0,67%), Unicredit (-0,5%), Bper (-0,21%) e Mediobanca (-0,2%). In controtendenza Mps (+0,3%).

Positivi i gestori di rete Terna (+1,44%) e Snam (+1,1%), insieme all'utility Hera (+1,18%). Deboli i petroliferi Bp (-0,9%), Shell (-0,67%) ed Eni (-0,38%), invariata TotalEnergies. Riducono il rialzo i produttori di semiconduttori Stm (+0,8%) e Infineon (+1,3%), inseriti entrambi tra le azioni da guardare con interesse (watch) da parte di JpMorgan. Bene il comparto industriale e della difesa con Saab (+2,64%), che si è aggiudicata una commessa in Perù, Iveco (+1,2%), Leonardo (+1,42%) e Reheinmetall (+1,1%).