'Talent Reverse', l'influencer Antony Nano nei panni di suo fratello: una sfida di 24 ore

Il 17enne, milanese d'adozione, racconta la sua esperienza nel nuovo format di Super!, in collaborazione con 'House of Talent'

Antony Nano

Antony Nano

Milano, 20 novembre 2020 - "Mamma quanto sei pesante". "Papà quanto rompi". "E tu, caro fratello, sei troppo piccolo per aiutarmi sui social". Quante volte ci si sente incompresi e soli, soprattutto quando si è ragazzi? Ma prima di iniziare con le lamentele e con le recriminazioni, bisognerebbe provare a calarsi nei panni degli altri. E magari, anche chi ci sta di fronte può provare a fare lo stesso. 'Talent Reverse', nuovo show di Super!, il canale 47 del dtt e 625 di Sky dedicato ai giovanissimi, ha lanciato la sfida agli influencer della crew di 'House of Talent': scambiasi i ruoli con i propri familiari dando vita a un gioco che scombina responsabilità e modi di vivere. I protagonisti delle diverse puntate si ritroveranno a doversela cavare vivendo una giornata nei panni di un membro della famiglia che a sua volta si dovrà confrontare con i social tra dirette Facebook, balletti su TikTok e storie su Instagram. Insomma un vero e proprio scambio delle parti, proprio per cominciare a fare i conti e a familiarizzare con l'altrui punto di vista. Un modo per provare a capirsi meglio.

Tra i protagonisti della serie, a metà tra un talent e un reality, c'è il diciassettenne Antony Nano, un account Tik Tok da oltre mezzo milione di follower e un profilo Instagram da 69mila. Originario di Parma, da tempo vive a Milano. Ha studiato teatro e presto inizierà un corso di recitazione cullando il sogno di diventare attore. La puntata che lo vede protagonista andrà in onda oggi pomeriggio alle 18.40.

Antony, nei panni di chi si è calato?

In quelli di mio fratello Joel. Lui ha nove anni, per qualche ora sono tornato bambino.

L'aspetto più complicato?

Dover dipendere sempre da mamma e papà.

E quello più bello?

Avere tantissimo tempo per giocare. E anche qualche coccola e vizio in più.

Soddisfatto del risultato?

Assolutamente. Joel è stato bravissimo. E' riuscito a vivere le mie 24 ore al meglio e non è facile perché io tendo a volere tutto alla perfezione. Al suo posto non ce l'avrei fatta.

Che tipo di esperienza è stata?

Divertente e insolita. Era vita vera, io e mio fratello abbiamo mostrato quello che accade nella nostra famiglia ogni giorno.

E sui social non è sempre così?

Su Instagram e TikTok appare solo una parte di noi. Sembra sempre tutto al top e semplice. Invece, per un influencer c'è comunque tanto lavoro che resta dietro le quinte.

Questo cambio di ruoli?

Un'opportunità per comprendere che dobbiamo essere più comprensivi e meno testardi. Ogni età e ogni ruolo ha i suoi pro e contro. Ma finché non tocchiamo queste cose con mano non ce ne rendiamo conto. Un gioco molto utile che tutti dovrebbero provare.

Che rapporto ha con la sua famiglia?

Amore e odio. A parte gli scherzi, sono molto legato ai miei genitori. Quello che sono lo devo anche e soprattutto a loro. Ovviamente capitano litigate e discussioni. Io poi sono uno che ha sempre la risposta pronta e, a volte, dovrei imparare a stare in silenzio.

Con gli amici?

Quelli veri sono pochi. Quando ho iniziato il mio percorso sui social molti amici d'infanzia si sono allontanati. Poi, qualcuno è tornato ma credo per altri interessi. Ho imparato a riconoscere chi è sincero e mi vuole davvero bene. Potrei dire che queste persone si contano sulle dita di una mano.

E i follower?

Li adoro. Appena ho un po' di tempo mi fermo a rispondere ai messaggi e alle domande che mi fanno. Del resto parte del mio successo lo devo a loro.

Così giovane e già tanti follower, una bella responsabilità

Sì, anche perché ci sono ragazzi molto piccoli. Cerco di fare del mio meglio e di passare sempre messaggi positivi. Mi piacerebbe essere un modello per qualcuno, seppure con i miei pregi e i miei difetti.

Un suo modello di riferimento?

A livello social nessuno, non mi piace prendere ispirazione dagli altri influencer. Ma dato che vorrei intreprendere la carriera di attore, il mio modello di riferimento è Leonardo Di Caprio. Sicuramente bello, ma anche molto bravo.