CREMA (Cremona)
E’ cominciata bene per il Tennis Club Crema la semifinale scudetto di serie A1 a squadre, che vede opposta la formazione capitanata da Armando Zanotti e Fabio Delfini al Circolo del Tennis e Vela di Messina. I lombardi hanno ottenuto sulla terra amica un promettente successo per 4-2 sui siciliani, che fa aumentare le speranze di qualificazione in vista della sfida di ritorno, prevista domenica 3 dicembre sullo Stretto. Gran parte del merito è da attribuire a Samuel Vincent Ruggeri (nella foto), numero 362 del mondo, entrato ormai a far parte della famiglia cremasca da un paio di stagioni. Il 21enne bergamasco ha ottenuto due punti fondamentali con la vittoria in singolare sull’argentino Marco Trungelliti (classifica un centinaio di posizioni davanti nella classifica Atp) per 64, 67, 63, seguita poco dopo da quella in doppio dove, schierato con l’olandese Robin Haase, non ha lasciato scampo a TrungellitiRomboli per 64, 64.
I suoi successi hanno rovesciato una situazione critica dopo i primi singolari: i siciliani infatti erano in vantaggio grazie alle vittorie di Maxime Janvier (sullo stesso Haase) e di Giorgio Tabacco (su Lorenzo Bresciani), bilanciate solamente in parte dal 63, 62 con cui Federico Arnaboldi si era sbarazzato di Fausto Tabacco. Invece Ruggeri ha indicato la via del successo, consolidata nell’ultimo doppio da BrescianiGolubev che non hanno lasciato scampo ai fratelli Tabacco per 76, 61. Il sogno del presidente Stefano Agostino di riportare lo scudetto a Crema 36 anni dopo l’ultimo titolo, può continuare ad alimentarsi.
Silvio De Sanctis