GIULIANA LORENZO
Sport

Perugia s’impone in rimonta. Milano, la strada torna in salita

La truppa di Piazza inizia bene, ma strada facendo smarrisce la brillantezza. Adesso non può più perdere

Perugia s’impone in rimonta. Milano, la strada torna in salita

In un PalaBarton, come sempre stracolmo, l’Allianz Milano esce sconfitta per 3 set 1 e si arrende alla Sir Susa Vim Perugia, più brava a livello tecnico, ma soprattutto nel carattere. Dopo la maratona di mercoledì, gara 3 delle semifinali scudetto, è una partita meno avvincente per meriti di Perugia, che dopo un falso avvio non sbaglia più nulla e per qualche demerito meneghino. Nel primo set è subito l’Allianz Milano a scappare sul 4 a 7. Porro, visto la condizione del suo opposto, cerca di sfruttare il più possibile la freschezza e il braccio di Reggers, rivelazione di questa Superlega. I padroni di casa non stanno a guardare e tentano di forzare dai nove metri, senza riuscirci. Oltre il belga, Milano si affida a un Ishikawa particolarmente ispirato. Gli ospiti faticano a trovare ritmo e commettono troppi errori al servizio dove invece Milano si comporta meglio: chiude il set un ace di Porro.

Sull’1 a 0 Perugia inizia il secondo parizale nel segno di Plotnytskyi, uno dei migliori tra le fila umbre. Lorenzetti cambia qualcosa nel sestetto titolare e scappa sul 4 a 0. Ora è la Sir a fare la partita e a mantenere sempre un vantaggio di almeno tre punti. L’Allianz appare demotivata e inerme dinanzi ai padroni di casa che alzano il livello. Giannelli e compagni volano sul 19 a 11: il divario è troppo grande e Perugia pareggia i conti. I lombardi provano a ripartire cancellando quanto avvenuto nel secondo set. Ben Tara macina punti ed è il più letale e così Perugia, risorta dopo l’inizio di partita, tiene alta l’attenzione in difesa e su tutti i fondamentali. I ragazzi di coach Piazza faticano in attacco con Reggers e Ishikawa meno performanti rispetto al primo set. Dopo un avvio equilibrato i meneghini mollano la presa. Perugia conquista il terzo parziale, che si chiude con un errore al servizio di Kaziyski, con il pesante punteggio di 25 a 13. Tutto da rifare per l’Allianz. Nel quarto gli umbri vanno subito sul + 3, lavorando molto bene a muro e al centro con Russo. Ishikawa, scomparso dopo i primi scampoli di gioco, viene tolto per Mergarejo: la musica non cambia. Perugia non concede più nulla ma Milano è incapace di trovare il bandolo della matassa. Arriva una reazione anche grazie all’apporto del cubano. È però troppo tardi: gli umbri vincono la partita sfruttando il fattore campo. Ora, bisognerà cancellare dalla mente la prestazione e ripartire in vista di gara 4. Tra le mura dell’Allianz Cloud, che si spera possa essere finalmente sold out, la Sir avrà l’incontro decisivo per volare in finale e giocare il tricolore. Per la formazione di Roberto Piazza sarà invece l’ennesima gara da dentro o fuori per continuare a sognare. Chiunque uscirà dalla serie si andrà comunque a giocare un posto in Champions League con i playoff per il terzo posto.

SIR SUSA VIM PERUGIA – ALLIANZ MILANO: 3-1 (20–25; 25–18; 25–13; 25-21)

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