
Shavon Shields, migliore in campo in gara-4 tra Olimpia Milano e Aquila Trento
Semifinale sia. L’Olimpia Milano fatica, ma completa la sua missione contro una volitiva Trento vincendo 89-82. Così fa il punto del 3-1 e si qualifica in semifinale in attesa di scoprire oggi se sarà raggiunta dalla Virtus Bologna o se ci sarà una gara 5 dei felsinei contro Venezia. È ancora uno Shavon Shields straordinario quello che guida Milano al successo, l’ex ala trentina ne segna 27 con 4/7 da 2 punti e 5/7 da 3, rinverdendo i fasti migliori dopo una stagione un po’ troppo opaca. Se le due prestazioni offensive dell’americano segneranno un suo cambio di passo, questo sarà fondamentale per la corsa verso lo scudetto dell’Armani. Al suo fianco Armoni Brooks, ormai sempre più una certezza dell’attacco milanese, ancora una volta in doppia cifra a quota 14 (4/5 da 2) ai quali ha aggiunto 7 rimbalzi. Decisamente cresciuto il contributo di Leandro Bolmaro che segna 17 punti in 22’ dando freschezza ed energia lungo tutta la gara.
Un match che Milano ha dovuto vincere due volte, visto che dopo il +13 dell’intervallo, ha sudato freddo quando nel 4° periodo Trento si è portata anche sul +3. La partenza è biancorossa (9-3), ma Trento dimostra subito con Cale e Ford di essere a Milano per provarci. Così i bianconeri si portano avanti 12-20 al 7’. Quando Milano inizia a segnare da 3 risale la china, prima con Shields da metà campo a fine 1° quarto, poi di nuovo a inizio 2° periodo per il sorpasso sul 25-23. L’Olimpia prende il largo nel match ancora con l’americano, che dalla lunetta sigla il 34-25. Poi è il turno di Brooks che colpisce dall’arco per il primo vantaggio in doppia cifra sul 44-32 al 18’, mentre anche a fine 1° tempo Milano segna sulla sirena con Mirotic (48-35). Trento non muore, ci prova ancora e con Ford e Niang accorcia 58-52. Milano deraglia in attacco, non segna più ed è incredibile, quanto meritato, il sorpasso di Ford sul 63-64 al 30’ con un clamoroso 15-29 di break. Milano torna avanti con Mirotic (65-64), ma gli ospiti sono di nuovo padroni con un Ford incontenibile. Brooks ne segna 4 di fila per il 71-70, mentre Milano si inventa un quintetto con Mirotic unico lungo. Trento rimane ad un passo (76-75), ma Shields spariglia le carte con la tripla del 79-75 al 37’. L’Armani perde Mirotic e LeDay per falli, ma è capitan Ricci a suonare la carica appoggiando l’83-79. Trento è ancora lì, ma questa volta esce il carattere dei biancorossi che recuperano un paio di rimbalzo offensivi. Bolmaro schiaccia e spacca il match (87-82), Milano passa il turno.
Oggi alle 11.30, invece, i ragazzi d’oro dell’Under18 che hanno svolto un percorso straordinario giocheranno ad Abu Dhabi la finale dell’Eurolega giovanile contro lo Zalgiris Kaunas.
EA7 MILANO-DOLOMITI TRENTO 89-82 (20-22; 48-35; 62-63)
Continua a leggere tutte le notizie di sport su