
Nicolò Bulega vince Gara 1 al Cremona Circuit, portando la Ducati al successo e allungando in classifica su Razgatlioglu.
Prima la pole da record (1’27.866), poi la vittoria in Gara 1. Nicolò Bulega porta la Ducati ufficiale sul gradino più alto del podio al Cremona Circuit. E allunga in classifica su Toprak Razgatlioglu, secondo al traguardo con la BMW davanti all’altra ’rossa’ di Alvaro Bautista. Chiude, invece, ai piedi del podio Andrea Iannone (Ducati). Quarto round del Mondiale Superbike avaro per la scuderia “di casa“, il bergamasco Barni Racing Team: Danilo Petrucci ha chiuso settimo, dopo aver rimontato dalla tredicesima casella in griglia, mentre Yari Montella arriva 14°, in zona punti. "È stato un sabato complicato – riconosce Petrux, che a Cremona l’anno scorso firmò una tripletta –. Purtroppo in qualifica siamo stati penalizzati dal traffico e dalle bandiere gialle e partire così indietro ha reso tutto più difficile. Non siamo ancora a posto con la moto, anche se siamo arrivati molto vicini al quarto posto. È stata una gara tosta, abbiamo comunque portato a casa punti importanti". Oggi è un’altra storia. Con la Superpole Race e Gara 2. "Ci impegneremo per fare un passo avanti e costruire una giornata migliore", promette il team manager Marco Barnabò. Stesse ambizioni anche per Andrea ’Loka’ Locatelli. Il pilota bergamasco, ufficiale Yamaha, ha chiuso 18°, perdendo sotto la bandiera a scacchi dieci posizioni rispetto alla casella di partenza. Un risultato che lo lascia a secco in classifica: "Cercherò di rifarmi con la Superpole Race e in Gara 2".
Risultati Gara 1: Bulega (Ducati) in 34’20.705 alla media di 151,4 km/h; Razgatlioglu (BMW) a 2.835; Bautista (Ducati) a 11.424. Classifica piloti: 1. Bulega (Ducati) 161 punti; 2. Razgatlioglu (BMW) 135; 3. Locatelli (Yamaha) 107; 4. Bautista (Ducati) 104; 5. Petrucci (Ducati) 90; 6. Iannone (Ducati) 64; 7. S. Lowes (Ducati) 56; 8. Vierge (Honda) 48; 9. Bassani (Bimota) 48; 10. Redding (Ducati) 47. Classifica costruttori: 1. Ducati 190 punti; 2. BMW 137; 3. Yamaha 117; 4. Honda 63; 5. Bimota 58; 6. Kawasaki 15.
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