Naomi Osaka regina degli Australian Open

Vittoria in due set contro Jennifer Brady e seconda posizione nel ranking. Ma la giapponese oggi è la vera star della racchetta al femminile

Naomi Osaka con il trofeo agli Australian Open

Naomi Osaka con il trofeo agli Australian Open

Melbourne, 20 febbraio 2021 - E' Naomi Osaka la vincitrice degli Australian Open femminili. La nipponica, numero 3 del seeding, si è imposta per 6-4, 6-3 in un'ora e 17 minuti sull'americana Jennifer Brady, finalista a sorpresa (ma non troppo) e in gran fiducia sin dagli Us Open dello scorso anno. Fiducia che però non è bastata a creare sufficienti problemi alla vincitrice annunciata, soprattutto dopo la netta affermazione della giapponese su Serena Williams.

Il trionfo nella Rod Laver Arena, vale per Osaka - madre giapponese, papà haitiano, una crescita sui campi Usa - il quarto titolo dello Slam (il secondo in Australia, con quello del 2019, cui si aggiungono due vittorie negli Open americani) e la seconda posizione in classifica. Ma la sensazione è che sia lei la vera regina del tennis femminile in  questo momento. Atleta donna più pagata del pianeta, impegnata anche nel sociale (importante la sua adesione lo scorso anno al movimento Black Lives Matter), Osaka quando non è "distratta" da altro ha dimostrato sinora una marcia in più nei tornei che contano, soprattutto se si gioca sul cemento. Domani mattina (per l'Italia) toccherà alla finale maschile, che si disputeranno Novak Djokovic e Daniil Medvedev, sigillare questa edizione dell'Happy Slam condizionata dalle disposizioni e restrizioni contro la pandemia  egiocata per buona parte senza pubblico sugli spalti.