PAOLO FRANCI
Sport

La magia del Padel all’Allianz Cloud. Super Brea-Gonzalez nella finale donne. E il ringhio di “lupo” Lebron e di Galan dopo oltre tre ore di pura adrenalina

A Milano gli spagnoli, campioni in carica, si aggiudicano l’ultimo torneo Premier della stagione. Battuti ’’Stupa’’-Di Nenno in tre set, tutti al tie break. Più netta la vittoria nel femminile contro Salazar-Araujo.

Super Brea-Gonzalez nella finale donne. E il ringhio di “lupo” Lebron e di Galan  dopo oltre tre ore di pura adrenalina

Super Brea-Gonzalez nella finale donne. E il ringhio di “lupo” Lebron e di Galan dopo oltre tre ore di pura adrenalina

C’è il sold out, un altro. C’è la musica che vibra sotto pelle e la volta dell’Allianz Cloud che muta nei giochi di colori e luci. Le finali di Milano Premier Padel P1 non sono solo un grande show sportivo. Per niente. Sfiorano il rito divinatorio quando in campo appaiono i maghi e le fate della “pala”, la racchetta da padel che per molti è più della bacchetta di Merlino, Harry Potter il Dr. Strange, giusto per fare qualche parallelo con le saghe movie più amate. E poi ci sono i più giovani, al seguito di genitori vestiti metà in borghese e metà da padel, perché nel popolo della racchetta corta in qualche modo devi farti riconoscere. Devi dire a quello seduto accanto a te che, sì, domani sera ho il campo prenotato sognando Lebron e Galan o Bea e Gonzalez..

Per capire quanto questa passione vada oltre la passione, bisognava esserci tra gli oltre 30mila spettatori che hanno vissuto la settimana del Premier Padel (lo scorso anno, 27mila) o i 5500 spettatori dell’Allianz. Tra loro, tanto Milan: Giroud e famiglia, Bennacer, Loftus Cheek, Musah, Reijnders. Eppoi chi li ha messi in ginocchio con un colpo di tacco, Muriel, con Borriello e Musso, I 5.500 hanno tifato e goduto delle grandi giocate di Brea Gonzalez che hanno battuto 6-0, 7-6 Salazar-Araujo nella finale femminile. E poi loro, i SuperPibes Di Nenno e Stupaczuck contro ’Lobo’ Lebron e Galan i campioni in carica. Due argentini contro due spagnoli: c’è tutta l’essenza del padel moderno in questa sfida, mentre il resto del mondo si arrampica per raggiungerne il livello tecnico.

Tre ore di spettacolo, tre tie break (7-6, 6-7, 7-6) per decretare il primo Premier vinto quest’anno da Galan e Lebron nella finale più bella dell’intera stagione. "È stato superato il muro dei 30mila spettatori – spiega l’assessore allo Sport, al Turismo e Politiche Giovanili di Milano, Martina Riva –. Un dato in aumento dell’11% che certifica la passione milanese per lo sport e il padel". Alla soddisfazione delle istituzioni cittadine fa eco quella del presidente della Federazione Internazionale Padel, Luigi Carraro, a capo del ’governo’ del circuito: "Il torneo di Milano, ultimo appuntamento della stagione, conferma la grande passione del pubblico italiano per il padel e apre una finestra sul futuro del tour di Premier Padel del 2024, quando avremo un calendario completo articolato su circa 24 tornei di livello mondiale, per il quale c’è grande attesa e che sarà ufficializzato nei prossimi giorni".

Allineato Marco Gamberale, numero uno di NSA e cuore organizzativo dell’evento: "È l’entusiasmo dei campioni che accende la passione per lo sport e ne attiva il processo di diffusione, coinvolgendo il pubblico e gli sponsor. È una sorta di incastro perfetto". Come dargli torto, dopo aver vissuto questa settimana all’Allianz Cloud?