
"L’emozione c’è sempre, non solo all’esordio, ma in tutte le partite e competizioni. È la caratteristica che ti smuove qualcosa dentro". Si è presentato con queste parole Giovanni Stroppa, alla sua prima conferenza stampa pre gara da allenatore della Cremonese. Ha già avuto modo di lavorare con i ragazzi, tre giorni di sedute, e ai suoi giocatori ha chiesto subito di alzare la testa, nonostante le difficoltà non preventivate di questo inizio di stagione. Sul suo cammino lo aspetta all’esordio l’Ascoli di Roberto Breda "Una squadra con giocatori imprevedibili, veloci e fisici che si aggiungono ad un aspetto caratteriale non da poco".
Lui dalla sua parte avrà il fattore campo - si gioca oggi alle 14 allo Zini - e un ambiente che è stato piacevolmente colpito dalle sue dichiarazioni dirette e senza fronzoli: "L’obiettivo? Dico competere. Perché vincono in pochi: dalla Serie B salgono solo in 3 a fine stagione e ci sono talmente tante squadre competitive che ciò che mi preme adesso è dare tutto me stesso. Faremo di tutto per questa squadra, che comunque mi sembra già pronta e predisposta".
La Cremonese in divenire, alla ricerca di un’assetto stabile, cosa che non ha ancora trovato fino ad ora, dovrà fare a meno però di Sernicola, che ha riportato un problema fisico in allenamento e osserverà un periodo di riposo precauzionale in attesa degli esami clinico-strumentali. Il tecnico però, come dichiarato il giorno della presentazione, non ha intenzione di fare stravolgimenti tattici e si dovrebbe rivedere il 4-3-2-1 delle ultime uscite. In porta Sarr, nella difesa a quattro Bianchetti e Lochoshvili centrali, Ghiglione a destra e Quagliata a sinistra; in mezzo al campo Collocolo, Castagnetti e Pickel. In attacco, prima da titolare per il tridente Okereke-Coda-Vazquez.
Cremonese (4-3-2-1): Sarr; Ghiglione, Bianchetti, Lochishvili, Quagliata; Collocolo, Castagnetti, Pickel; Okereke, Coda, Vazquez.Mariachiara Rossi