La gara di andata a Roma
Milano, 20 aprile 2019 - Serve un passo in avanti in più. Uno scatto di mentalità e un segnale forte alla concorrenza per blindare il terzo posto e lasciare che le altre contendenti per la zona Champions si giochino il quarto e ultimo utile per entrare nell'Europa che conta. L'occasione per l'Inter è stasera, davanti ai 55mila attesi al Meazza per la sfida alla Roma. «Ci arriviamo nelle condizioni giuste», dice Spalletti, orgoglioso di essere in una posizione di classifica migliore rispetto a un anno fa grazie al calo dei giallorossi e della Lazio nel confronto con la passata stagione. L'Inter ha invece gli stessi punti, dopo 32 giornate, pur avendo dovuto rinunciare a Mauro Icardi per un mese e mezzo dopo il «caso fascia».
Il ballottaggio tra l'argentino e Lautaro Martinez è il dubbio più importante in vista di stasera. Complice un problema muscolare per il numero 10, nelle ultime gare ha giocato l'ex capitano, ma stasera potrebbero nuovamente ribaltarsi le gerarchie. L'altro dubbio riguarda Borja Valero. «Può giocare dal 1'», assicura Spalletti, sebbene lo spagnolo sia reduce da un'uscita dal campo anzitempo domenica scorsa con il Frosinone. Nessuna lesione, solo un piccolo risentimento. Se darà garanzie anche nella giornata di oggi giocherà titolare al fianco di Vecino, in caso contrario spazio a Gagliardini. Il turnover a centrocampo non sposta granché gli equilibri di squadra e spogliatoio, quello in attacco rischia di avere effetti più profondi.
A Icardi, come a Martinez, serve giocare per convincere il ct argentino Scolari in vista della Coppa America. Wanda Nara assicura a Verissimo che il marito «adesso è più sereno, abbraccia tutti perché ha sempre avuto un rapporto bellissimo con tutti». Sottolinea che entrambi saranno a Milano «anche il prossimo anno». In dirigenza non sono così certi, rispetto agli altri anni c'è l'intenzione di valutare con maggiore attenzione eventuali offerte sul tavolo che arriveranno in estate. Comunque la conferma di Icardi chiuderebbe la porta a Dzeko e curiosamente questa notizia arriva proprio nel giorno in cui il bosniaco gioca a San Siro con la sua Roma. Nel frattempo ci si sta muovendo anche in entrata: occhi sul brasiliano Danilo, nazionale brasiliano del Manchester City. È in rotta con Guardiola, costa una ventina di milioni per il cartellino e circa 3-3,5 di ingaggio. Un'operazione che sembra ben avviata, perché il giocatore ha dato l'assenso a parlarne e vuole giocare più di quanto non abbia fatto quest'anno, dove la presenza in contemporanea di Walker lo ha penalizzato. Conseguentemente, non verrà riscattato il portoghese Cedric.